Dopo le ultime prestazioni negative, in casa Napoli si pensa già al futuro. Contro Genk e Torino, infatti, si è visto in maniera evidente la mancanza di un grande centravanti in grado di fare la differenza nell’area di rigore. Nonostante ciò, Aurelio De Laurentiis continua a credere nelle potenzialità di Arek Milik.
Tra il giocatore e il presidente, però, ci sono state delle frizioni nelle scorse settimane. Il motivo, è stata la richiesta di ingaggio troppo elevata di Milik per firmare il nuovo contratto.
Il presidente, infatti, vuole rinnovare con il giocatore per evitare di andare a scadenza. Milik, dal canto suo, rinnoverà solo alle sue condizioni. L’attaccante, infatti, si è risentito molto quando, durante il calciomercato, la società stava facendo di tutto per acquistare Mauro Icardi. Il polacco ha visto tale situazione come una mancanza di fiducia.
Per ‘vendicarsi’, allora, Arek Milik ha chiesto un ingaggio da top player: 4,5 milioni di euro a stagione. Di fronte a tale richiesta, Aurelio De Laurentiis è andato su tutte le furie, chiudendo qualsiasi negoziazione con l’agente del calciatore.
Attualmente la dirigenza partenopea è al lavoro con l’agente del calciatore per vedere di trovare un accordo sui 3 milioni a stagione. Il presidente, infatti, non ritiene Milik un calciatore da meritare uno stipendio superiore a quello citato precedentemente. La tensione, tra i due, è alle stelle. Per evitare un addio con sconto sul cartellino, quindi, Aurelio De Laurentiis vorrebbe chiudere il prima possibile questa delicata questione.