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Art&Love – 10 opere d’arte che hanno come tema centrale l’amore

San Valentino, festa degli innamorati, è alle porte e quale mezzo migliore per celebrarlo se non quello dell’arte? Da sempre, gli artisti si sono resi portavoce, tramite le loro opere, dell’amore in tutte le sue forme, interpretandolo mediante uno stile personale ed accattivante.

Ecco quindi una selezione di 10 opere d’arte che hanno come tema centrale la forza dell’amore.

  1. Gustav Klimt, Il bacio, 1907-8
Gustav Klimt, Il bacio, 1907-8, Österreichische Galerie, Vienna. Fonte: The Art Post Blog
Gustav Klimt, Il bacio, 1907-8, Österreichische Galerie, Vienna. Fonte: The Art Post Blog

Come non iniziare con Il bacio di Gustav Klimt, tra le opere più popolari della storia dell’arte contemporanea? Ubicato nella Österreichische Galerie di Vienna, il dipinto mostra due amanti nell’atto di scambiarsi un intenso bacio, circondati da uno sfondo dorato tipico dell’Art Nouveau, di cui Klimt fu tra i maggiori interpreti. Le differenze tra uomo e donna sono sottolineate da forme geometriche scure e spigolose per lui ed elementi circolari e variopinti per lei. Il pittore ha trattato il tema dell’eros innumerevoli volte, desideroso di mostrare come l’amore sia l’unica forza capace di unire le creature più diverse.

  1. Antonio Canova, Amore e Psiche, 1793
Antonio Canova, Amore e Psiche, 1793, Musée du Louvre, Parigi. Fonte: Wikipedia
Antonio Canova, Amore e Psiche, 1793, Musée du Louvre, Parigi. Fonte: Wikipedia

Forse il simbolo per eccellenza dell’amore nell’arte. Si rifà al mito di Amore e Psiche, in cui la bella Psiche, caduta in un sonno infernale, viene risvegliata con un bacio dal suo Amore. Canova ha deciso di catturare proprio quell’attimo sospeso, quando, intersecati quasi a sembrare un unico insieme, lei si trova tra veglia e sonno, in un magico scambio di sguardi. L’eleganza e il sottile erotismo del gruppo scultoreo, emblema del Neoclassicismo, rendono l’opera di forte impatto ancora oggi.

  1. Francesco Hayez, Il bacio, 1859
Francesco Hayez, Il bacio, 1859, Pinacoteca di Brera, Milano. Fonte: Wikipedia
Francesco Hayez, Il bacio, 1859, Pinacoteca di Brera, Milano. Fonte: Wikipedia

Se si parla di baci, impossibile non citare il quadro di Francesco Hayez, oggi alla Pinacoteca di Brera, considerato il manifesto dell’arte romantica in Italia. Assieme al tema medievale, quello patriottico era granché in voga: i due amanti, infatti, sono all’interno di un castello e si scambiano un appassionato ma fugace bacio, forse in vista della imminente partenza di lui. Il momento è sospeso tra travolgente passione e malinconia dovuta al triste addio.

  1. Egon Schiele, L’abbraccio, 1917
Egon Schiele, L'abbraccio, 1917, Österreichische Galerie, Vienna. Fonte: RestaurArs
Egon Schiele, L’abbraccio, 1917, Österreichische Galerie, Vienna. Fonte: RestaurArs

Un romantico e sensuale dipinto di Egon Schiele, pittore austriaco esponente dell’Espressionismo viennese del primo Novecento. Schiele non si è mai risparmiato dal ritrarre espliciti nudi ed erotici abbracci, come questo, dai contorni marcati e la pennellata nervosa. Si stringono forse per sfuggire agli orrori della Grande Guerra, che a quel tempo infuriava violenta.

  1. Auguste Rodin, Il bacio, 1888-89
Auguste Rodin, Il bacio, 1988-89, Musée Rodin, Parigi. Fonte: Wikipedia
Auguste Rodin, Il bacio, 1988-89, Musée Rodin, Parigi. Fonte: Wikipedia

Al Musée Rodin di Parigi è possibile ammirare Il bacio, di Auguste Rodin, scultore noto per rifarsi al grande Michelangelo. Il gruppo scultoreo in marmo rappresenta Paolo e Francesca e doveva essere parte di un’opera ancor più grande; ma lo scultore decise di lasciarla indipendente, poiché era forte l’intensità della coppia. In effetti, entrambi nudi si avvinghiano in modo passionale e travolgente, cosa che suscitò non poco scandalo.

  1. Henri de Toulouse-Lautrec, A letto, 1892
Henri de Toulouse-Lautrec, A letto, 1892, Musée d'Orsay, Parigi. Fonte: Wikipedia
Henri de Toulouse-Lautrec, A letto, 1892, Musée d’Orsay, Parigi. Fonte: Wikipedia

Tenerezza, amore, complicità. Questi i sentimenti che traspaiono nel dipinto di Henri de Toulouse-Lautrec, A letto. Le due amanti, due prostitute, si stanno risvegliando dopo aver dormito assieme e si scambiano assonnati sguardi d’intesa pregni di dolcezza. Lautrec fu grande estimatore dell’universo umano umile e quotidiano e ha deciso d’immortalare le due donne in un momento intimo, con un realismo delicato e unico ed andando contro i pregiudizi dell’epoca.

  1. Frida Kahlo, Diego nella mia mente, 1943
Frida Kahlo, Diego nella mia mente, 1943,The Jacques and Natasha Gelman Collection & The Vergel Foundation. Fonte: Artribune.com
Frida Kahlo, Diego nella mia mente, 1943,The Jacques and Natasha Gelman Collection & The Vergel Foundation. Fonte: Artribune.com

La grande pittrice Frida Kahlo è nota per le sue opere a metà tra cultura messicana ed un personale simbolismo. Tra i soggetti vi è spesso il suo travolgente quanto tormentato rapporto con il marito Diego Rivera, protagonista, ad esempio, accanto a lei in questo dipinto: Diego nella mia mente mostra un autoritratto dell’artista avente al centro della fronte il volto del compagno e dalla sua testa si diramano linee intricate simili ad una tela, forse a simboleggiare il suo attaccamento quasi morboso nei confronti di Diego che, nonostante i tradimenti e le sofferenze, non ha mai smesso di amare.

  1. Frederic William Burton, Incontro sulle scale della torretta, 1864
Frederic William Burton, Incontro sulle scale della torretta, 1864. Fonte: Pinterest
Frederic William Burton, Incontro sulle scale della torretta, 1864. Fonte: Pinterest

Ecco un’altra opera che trasuda dolcezza e malinconia. Incontro sulle scale della torretta, dipinto dal pittore inglese Frederic William Burton, rimanda a quell’ambientazione medievale, fatta di tragiche storie d’amore tra damigelle e cavalieri. In questo scorcio dai raffinati toni, i due innamorati, consci del loro amore impossibile, si incrociano sulle scale riuscendo a rubare un istante di tenerezza e ardore. Il suo gesto, quasi a voler conservare il profumo della sua amata, regala un momento d’intensa poesia, cosicché alla fine batte il cuore anche a noi.

  1. Joseph Lorusso, Gli amanti e Lautrec, fine Novecento
oseph Lorusso, Gli amanti e Lautrec, fine Novecento. Fonte: Frammentirivista.it
Joseph Lorusso, Gli amanti e Lautrec, fine Novecento. Fonte: Frammentirivista.it

Amanti e amore sono i protagonisti indiscussi delle opere di Joseph Lorusso, questo interessante artista dei nostri giorni. Un esempio è l’immagine di questi due amanti che osservano teneramente il dipinto Bacio a letto di Henri Toulouse-Lautrec. Seppur di spalle, riusciamo ad immaginare i loro volti sognanti che si immedesimano negli amanti del quadro. Il tutto genera un affascinante gioco di sguardi a cui partecipiamo inevitabilmente anche noi, osservando i giovani di spalle.

  1. Keith Haring, Senza titolo (Amore), 1989
Keith Haring, Senza titolo (Amore), 1989, Hamilton Selway Fin Art, Hollywood. Fonte: Svirgolettate
Keith Haring, Senza titolo (Amore), 1989, Hamilton Selway Fin Art, Hollywood. Fonte: Svirgolettate

Il pittore e diamante della Street Art statunitense Keith Haring ha lasciato un grande segno, nonostante la sua prematura morte a causa dell’AIDS. L’esplosione della malattia in quel periodo, aveva reso Haring estremamente sensibile al tema ma, allo stesso tempo, non ha mai messo in discussione la propria omosessualità e l’autenticità dell’amore. Quest’opera, appunto, è un inno all’amore in ogni sua forma e ciò lo si evince dal fatto che i due omini che si uniscono in un cuore non presentano alcuna caratteristica sessuale definita. Ciò che conta è amare, incondizionatamente.

Alessandra Trifari
Alessandra Trifari
Laureata in Storia dell'arte, bozzettista, scrittrice, appassionata di tutto ciò che è arte. Mi ripeto: "Andai nei boschi perché volevo vivere con saggezza, in profondità, succhiando tutto il midollo della vita, e dei due sentieri scelsi il meno battuto, per non scoprire in punto di morte che non ero vissuto."
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