Un uomo di 53 anni si ritrova a dover affrontare una brutta forma di cancro, che lo ha segnato nello spirito oltre che nel corpo, dati gli evidenti segni che la malattia gli ha lasciato.
Una forma particolarmente aggressiva al punto che i medici gli avevano diagnosticato un mese di vita. Ma poi, come in una bella favola, le cose sono andate per il verso giusto anche grazie al sostegno della cannabis.
È accaduto in Australia, l’uomo in questione si chiama Paul Lawrence e ha raccontato la sua storia al Daily Mail, anche per rendere noto il ruolo che la cannabis ha avuto nella sua malattia.
Qualche tempo fa gli viene diagnosticata una brutta forma di tumore in una zona molto delicata. Paul è costretto a sottoporsi a una lunga serie di interventi alla schiena per cercare di asportare il tumore. Gli vengono anche rimosse tre vertebre e alla fine i medici riescono a estirpare la massa tumorale di dimensioni consistenti.
C’è un alleato particolare che ha affiancato Paul in tutto il suo travaglio: la cannabis. “Mi ha salvato la vita.” Queste sono state le sue parole nel ricordare il ruolo che la sostanza ha avuto per la sua malattia.
Tutta la serie di interventi ai quali si è dovuto sottoporre, compreso l’inserimento di barre di titanio nella schiena, gli hanno provocato dolori lancinanti. Che sarebbero stati insopportabili senza il supporto della cannabis. Sostanza impiegata in campo curativo proprio per le sue facoltà analgesiche e lenitive di dolori cronici.
Sono infatti ormai note in tutto il mondo le proprietà mediche che si possono riscontrare nei vari tipi di cannabis autofiorenti delle seguenti varietà e di altro genere; e la medicina da tempo si sta avvalendo dell’utilizzo della sostanza per supportare i pazienti in preda a dolori cronici derivati dalle malattie più gravi. Proprio come nel caso di Paul Lawrence in Australia. Che anche adesso, in fase di decorso, trova ampio giovamento per i suoi dolori dall’utilizzo di marijuana.
“Ogni giorno è una sofferenza, ma c’è una cosa che aiuta: la marijuana.” Con queste parole ha voluto rendere noto a tutti la sua realtà attuale. Il volto di Paul è diventato ovviamente uno slogan per la legalizzazione della sostanza. In Australia il parlamento ha da poco approvato una legge storica in materia di cannabis medica, sulla scia dei tanti paesi nel mondo dove è legale l’utilizzo medico. Italia compresa.
Paul Lawrence è adesso un uomo di 53 anni che è riuscito a sopravvivere ad un male terribile, e che porta ancora addosso i segni fisici della battaglia. Segni che ha deciso di mostrare anche per convincere il governo a liberalizzare quella che è stata una sua fedele alleata nella lotta al cancro: la cannabis
