Il giornalista Alessandro Barbano, nel corso del suo articolo per l’edizione odierna del Corriere dello Sport, ha commentato la partita di ieri delNapoli in trasferta con il Legia, che l’ha visto vittorioso per 1 a 4.
Se almeno inizialmente, infatti, gli azzurri erano andati in svantaggio con un gol dei polacchi, grazie alla capacità tecniche dei singoli sono riusciti a ribaltare il risultato, portando a casa la partita.
“Il sacco di Varsavia è l’esame di maturità del Napoli due. La vittoria di ieri sul Legia certifica l’affidabilità dei rincalzi. Con la Coppa d’Africa che si para alla distanza di due mesi, e che sottrarrà al tecnico alcuni dei migliori, è una rassicurazione preziosa”.
“Il dominio del gioco che è, in casa e fuori, una costante di quasi tutte le gare del Napoli. Il possesso palla non garantisce che la vittoria arriverà, ma certifica che si vuole a ogni costo, perché è nella logica dei rapporti di forza in campo. Si chiama carattere, ed è per gli azzurri una felice scoperta”.
Ma quello che ha più fatto discutere dell’articolo del noto esperto di sport è stata la sua critica a Petagna: “Il centravanti ex SPAL è orgogliosamente la brutta copia di Osimhen, ancorché con almeno cinque chili di troppo. Ha preteso di restare in azzurro ed è stato accontentato, allora dimagrisca come tocca a un atleta, perché Spalletti avrà ancora bisogno di lui”.