martedì, Aprile 29, 2025
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Bari, “miracolo” dopo la visita all’Inps, donna si alza dalla carrozzina e torna a camminare

Attraverso i social, Saverio Santoniccolo, maresciallo dei carabinieri in congedo, ha raccontato della scena a cui ha assistito all’estero della sede Inps di Bari. La denuncia dell’uomo ha scatenato l’indignazione del popolo del web, facendo scoppiare la polemica.

“MIRACOLO” DAVANTI ALL’INPS DI BARI – Da quanto raccontato sui social giovedì 3 aprile, il tutto è avvenuto sul lungomare di Bari, nei dintorni della sede Inps. L’ex maresciallo stava cercando parcheggio quando si è trovato davanti ad una scena che ha presto attirato la sua attenzione.

Santoniccolo ha raccontato di aver notato un uomo di mezz’età, visibilmente nervoso, camminare vicino alla sua auto, una Fiat Punto azzurra parcheggiata sulle strisce blu. Ad un certo punto l’uomo è stato raggiunto da due donne: una più giovane che spinge una carrozzina, l’altra seduta al suo interno.

“Com’è andata?”, chiede l’uomo alla donna seduta sulla sedia a rotelle. “Alla grande, è andata bene”, risponde prontamente la donna alla guida della carrozzina. Un botta e risposta che lascia intendere un esito positivo, probabilmente al termine di una visita per il riconoscimento dell’invalidità civile.

Tutto sembra procedere come previsto, finché non accade l’imprevedibile. Giunte nei pressi dell’auto, la donna seduta sulla carrozzina si alza in piedi con un’agilità sorprendente, entra con disinvoltura sul sedile posteriore della vettura e si sistema senza alcuna difficoltà. L’uomo, senza battere ciglio, richiude la carrozzina, la ripone nel bagagliaio e sale in macchina. Insieme si allontanano, come se nulla fosse.

Se da una parte diversi utenti non hanno potuto nascondere l’indignazione provata nel venire a conoscenza dell’accaduto, pensando già ad una possibile truffa, dall’altra, invece, è stato fatto notare che potrebbe non essere il caso. C’è da ricordare, infatti, che sono presenti diverse patologie, alcune delle quali rendono necessaria la sede a rotelle solo per alcuni momenti specifici della giornata. Potrebbe, quindi, essere il caso della signora protagonista della denuncia social.

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