Radja Nainggolan, ex centrocampista della Roma, dell’Inter e del Cagliari, è stato arrestato a Bruxelles con l’accusa di traffico internazionale di droga. Sono in corso gli interrogatori.
Secondo quanto emerso, il calciatore avrebbe contribuito allo spaccio di sostanze stupefacenti, principalmente cocaina, provenienti dal Sud America e dirette verso il continente europeo. Gli interrogatori sono ancora in corso di svolgimento. La Polizia ha effettuato diverse perquisizioni, all’interno di tutti gli immobili di proprietà di Nainggolan. Queste sono state le uniche informazioni rilasciate alla stampa.
Il calciatore, di origine belga, ha giocato in Serie A per svariati anni. L’esordio è avvenuto in Serie B, con la maglia del Piacenza. Dopo essere passato per il Cagliari, è arrivato nell’ambita squadra giallo-rossa.
La Roma è stata il suo trampolino di lancio. Sotto la guida di Spalletti, ha realizzato ben 14 gol in una sola stagione. Nell’2018 è passato all’Inter. Dopo un inizio difficile per una serie di infortuni, è tornato a regalare grandi gol. All’arrivo di Conte, come allenatore della squadra, la situazione per il trentaseienne cambiò. L’attuale mister del Napoli, al tempo, decise di escluderlo dalla rosa dei giocatori in campo.
Nel 2021 ha fatto ritorno nella sua terra d’origine, entrando nella squadra belga dell’Anversa. Il giovane, nonostante il suo talento, ha sempre avuto un animo ostile ed avverso alle regole. Proprio tra questi spalti venne sospeso per aver fumato, mentre era in panchina.