Il governo ha approvato l’ampliamento del bonus Natale, un’agevolazione economica da 100 euro che sarà erogata ai lavoratori dipendenti con la tredicesima di dicembre. La misura, destinata a più di due milioni di lavoratori, si applica a coloro che soddisfano alcuni requisiti specifici legati al reddito e alla composizione familiare.
A CHI SPETTA – Il bonus Natale è riservato ai lavoratori dipendenti che abbiano un reddito annuo non superiore ai 28.000 euro. Inoltre, devono appartenere a una delle seguenti categorie:
- Famiglie con coniuge e almeno un figlio a carico.
- Famiglie monogenitoriali con almeno un figlio a carico.
L’indennità, pari a 100 euro, sarà erogata direttamente nella tredicesima mensilità, prevista per il mese di dicembre. I costi complessivi per il governo sono stimati in circa 400 milioni di euro.
Come Richiedere il Bonus – Per ottenere il bonus, il lavoratore dovrà fare una richiesta formale al proprio datore di lavoro, dichiarando di soddisfare i requisiti necessari. Il datore di lavoro provvederà ad aggiungere l’importo di 100 euro direttamente alla tredicesima, per poi recuperare il valore tramite compensazione con l’Agenzia delle Entrate.
REQUISITI – Per accedere al bonus, bisogna rispettare tre requisiti principali:
- Reddito annuo non superiore a 28.000 euro.
- Presenza di un coniuge e almeno un figlio a carico, oppure far parte di una famiglia monogenitoriale con almeno un figlio a carico.
- L’imposta lorda sui redditi da lavoro dipendente deve essere superiore alle detrazioni previste per il lavoro dipendente.
Estensione della Platea dei Beneficiari – Il governo ha deciso di estendere il bonus a una platea più ampia rispetto a quanto inizialmente previsto, includendo anche le famiglie monogenitoriali che prima erano state escluse. Il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani, ha spiegato che questa modifica era voluta per sostenere in modo più equo le famiglie con figli a carico.
Tempistiche e Dettagli sull’Erogazione – Il bonus sarà corrisposto con la tredicesima di dicembre 2024. L’estensione della misura e la sua attuazione sono contenute nel decreto-legge n. 113/2024, convertito in legge con la L. n. 143/2024. L’erogazione avverrà secondo le modalità previste per altri bonus fiscali, con il datore di lavoro che provvede ad anticipare l’importo, mentre l’Agenzia delle Entrate recupererà il pagamento tramite compensazione.