L’ultima foto di Cesare Battisti, ex terrorista italiano e scrittore di noir, risale a inizio novembre quando la redazione del Corriere della Sera lo interpellò, da lì il nulla. Pare infatti che sia scomparso dalla circolazione e ora viva da latitante. Una sua vicina non lo vede da circa un mese e gli ultimi contatti con gli amici risalgono al 6 novembre.
Il presidente del Brasile Michel Temer ha firmato il decreto di estradizione ma questo Battisti se lo aspettava, soprattutto dopo il risultato delle elezioni che hanno decretato Bolsonaro vincitore. La polizia ha fatto irruzione a casa sua nei pressi di San Paolo alle nove del mattino per eseguire il mandato di cattura firmato dal giudice Luis Fux; purtroppo, però, non l’hanno trovato.
E’ possibile che Battisti abbia iniziato ad organizzare la fuga proprio un mese fa? L’ex terrorista viveva in Brasile da uomo libero, non aveva nessun tipo di sorveglianza o limitazione, nonostante lo stato italiano chiese più volte alle autorità locali di restringere i controlli. Se si tratti di una fuga forzata oppure organizzata nei minimi dettagli non ci è dato sapere, ma sicuramente arriveranno altre notizie oltreoceano.