sabato, Aprile 20, 2024
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Calcio, Alfredo Pedullà: “Napoli su Ndombele? Vi spiego”

Il giornalista sportivo, esperto di calciomercato, fa chiarezza sull'accostamento Napoli - Ndombele

In questi giorni, grazie ai media francesi, si è diffusa una voce su un possibile acquisto di Tanguy Ndombele da parte del Napoli. A fare chiarezza sulla vicenda ci ha pensato Alfredo Pedullà, giornalista sportivo ed esperto di calciomercato. Vediamo cosa ha detto sul suo portale ufficiale.

Voci transalpine

Dalla Francia si sta facendo sempre più spazio una voce sul possibile trasferimento di Tanguy Ndombele al Napoli. Il centrocampista del Tottenham, classi 1996, sarebbe sotto l’occhio vigile della squadra partenopea. Il Napoli, infatti, è alla ricerca di rinforzi pertanto il giocatore potrebbe arrivare con il mercato di gennaio.

Parla Alfredo Pedullà

Sui suoi portali ufficiali, il giornalista sportivo ed esperto di calciomercato ha provato a fare chiarezza sulla questione. Ecco cosa ha scritto: “Dalla Francia hanno accostato Tanguy Ndombele al Napoli, ma non ci sono margini. Dovremmo dire zero possibilità e ci sono anche le motivazioni. Il centrocampista del Tottenham classe 1996 guadagna la bellezza di 10 milioni di sterline a stagione, una cifra enorme e dovremmo dire inaccessibile per moltissimi club”.

E continua: “La seconda motivazione è che, almeno in questi giorni, il Napoli si è concesso una pausa di riflessione sul mercato. Se arriverà qualcuno, verrà stabilito più avanti. Non è detto che sia un centrocampista (di sicuro non Ndombele), può darsi che la ricerca chiami in causa soprattutto la fascia sinistra”.

Infine, il giornalista conclude: “Ma ricordiamo che, con l’arrivo di Tuanzebe, il Napoli non può più prendere extracomunitari almeno in questa sessione, il riferimento è a Reinildo Mandava – originario del Mozambico – e in scadenza di contratto con il Lille”.

Valentina Sammarone
Valentina Sammarone
"Giornalismo è diffondere ciò che qualcuno non vuole si sappia; il resto è propaganda. Il suo compito è additare ciò che è nascosto, dare testimonianza e, pertanto, essere molesto." (Horacio Verbitsky)
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