venerdì, Marzo 29, 2024
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Calciomercato, De Sciglio si avvicina sempre di più alla Juventus

Pare che l’avventura del difensore Mattia De Sciglio con il Milan sia quasi giunto al capolinea. Un altro indizio che fa pensare che l’azzurro sarebbe sempre più vicino a vestire la maglia della Juventus il prossimo anno arriva ieri. Dopo la pensante sconfitta casalinga del Milan subita ieri contro l’Empoli, il difensore mentre stava tornando a casa insieme alla propria famiglia con l’auto, in quel momento un paio di tifosi rossoneri si sono avvicinati all’auto e hanno iniziato a dare calci e pugni verso i vetri e la carrozzeria dell’auto. A quel punto il padre del ragazzo scende e protesta contro quei tifosi arrabbiati con il giocatore per la butta prestazione fatta poche ore prima.

Dopo un po’ scende anche la mamma di De Sciglio, quest’ultima è vittima di spintoni e insulti. La rissa si “accende” quando il diretto interessato scende è si scaglia contro il gruppo di tifosi. Ma per fortuna in quel momento intervengono le forze dell’ordine che scortano l’auto del giocatore del Milan. Se questa non è una certezza, comunque è un indizio che fa capire che molto probabilmente il classe ’92 a fine stagione lascerà Milano per accasarsi in un’altra squadra (il direttore sportivo Beppe Marotta segue con attenzione la vicenda). Al momento le due parti non si sono ancora incontrati per discutere  sul rinnovo del contratto (in scadenza nel 2018) e molto probabilmente non si incontreranno mai.

Quindi dopo più di 6 stagioni totalizzando 130 presenze e conquistando una coppa Italia primavera e due Supercoppa  Italiana (ultima vinta lo scorso dicembre proprio contro la Juventus). Finisce in male modo la storia d’amore del  Milan e il terzino scresciuto proprio nelle giovanili della squadra rossonera. Proprio quest’ultimo era considerato un futuro campione, un campione che avrebbe preso l’eredità dell’ex bandiera rossonera Paolo Maldini. Ma evidentemente ora i piani del ragazzo saranno altri, diventerà un futuro campione (si augura) con la Nazionale e soprattutto con un’altra maglia.