Nonostante la bella notizia che arriva dal campo per l’Inter (la squadra Primavera è Campione d’Italia), i nerazzurri sono sempre più proiettati verso il calciomercato. Uno degli obiettivi è trovare l’erede di Icardi, ammesso che l’ex Sampdoria non venga ceduto. Spalletti ha mostrato apprezzamenti per Eder ma il calciatore italoa-brasiliano, al momento, è visto più come un’alternativa a Perisic e Candreva.
I dubbi della dirigenza, però, sono molteplici: innanzitutto c’è da capire quanto spendere. A Già l’Inter dovrebbe cedere un big per ripianare le perdite, se poi Ausilio dovesse spendere tanto per uno che non giocherà tanto, le cose si complicano. Con i prezzi livellati verso l’alto, però, è difficile trovare un valido attaccante a prezzi modici. Ci sarebbe il giovane Pinamonti che, sempre più spesso, sta dimostrando di meritare una possibilità Resta da vedere, però, se fare la riserva per una stagione intera di Icardi possa portargli benefici piuttosto che giocare in una squadra di bassa classifica per farsi le ossa.
Inoltre, c’è da capire come si evolverà la situazione di Jovetic: l’ex calciatore della Fiorentina, in prestito al Siviglia, ritornerà alla base. Con De Boer e Mancini è stato emarginato ma chissà che con Spalletti non riesca a ritrovare le giuste motivazione per poter tornare a essere competitivi e giocarsi le sue carte all’Inter. Il Siviglia, però, ha già dichiarato che al momento non vuole assolutamente riscattare Jovetic, e, quindi, Suning deve trovare un’alternativa. Con i primi allenamenti, Spalletti stilerà un report sull’intera rosa dell’Inter in modo che può dire con certezza di merita di far parte di una squadra che, al momento, è l’unica ad aver fatto il Triplete. E, chissà, che l’ex tecnico di Roma ed Empoli non riesca a far riemergere giocatori ormai dimenticati e relegati in panchina dai vari allenatori che si sono susseguiti.
