Torna a parlare in diretta sui profili social Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, che nel solito appuntamento del venerdì fa il punto della situazione in ottica coronavirus. Questa volta l’attenzione di De Luca ha riguardato i casi riscontrati nel Campo Rom di Scampia e gli extracomunitari trasferiti ieri a Napoli. Le dichiarazioni:
Sul campo Rom: “La vicenda è partita da un controllo ad una giovane incinta, poi risultata positiva. Abbiamo provveduto ad effettuare i tamponi sui familiari stretti. Due di questi sono risultati positivi. Appresa la situazione, alcuni parenti si sono precipitati dalla Serbia in macchina. Abbiamo individuato questi altri parenti, facendo i tamponi a tutti.
La situazione, che è sotto controllo, è la seguente: su una ottantina di tamponi effettuati, abbiamo rilevato 8 positivi, tre dei quali facevano parte delle 30 persone provenienti dalla Serbia. Questo conferma che il nostro Paese necessita di un controllo serio e più rigoroso alle frontiere. La situazione, come già detto, è sotto controllo. Abbiamo una squadra dell’Asl Napoli 1 che lavora dentro il campo Rom, dove abbiamo consegnato anche 1000 mascherine per gli occupanti“.
Sulla situazione extracomunitari: “Nella giornata di ieri, inoltre, sono arrivati a Napoli 12 extracomunitari provenienti da Lampedusa, credo portati in città da un’associazione di volontariato. All’arrivo a Napoli abbiamo sottoposto a tampone tutte e 12 le persone ed una di queste è risultata positiva.
Faccio un appello alla responsabilità per tutte le associazioni, quando arrivano persone provenienti da altre parti del mondo. Ci stiamo sostituendo, 9 volte su 10, in un compito che è delle forze dell’ordine o delle polizie municipali. Credo che vadano bloccati anche i voli aerei provenienti dagli Stati Uniti. Servono controlli rigorosi, altrimenti rischiamo di farci male”.