CAMPANIA- La Regione ha in progetto di costruire un nuovo impianto di smaltimento rifiuti in un ex centrale Enel Turbogas sito in Giugliano. In una legge statale di circa dieci anni fa si accerta che Giugliano è una delle aeree già segnalate come altamente inquinate e pertanto non indicata alla realizzazione di impianti di smaltimento.
Il Comitato Qualiano-Ambiente, Salute e Territorio ponendo al centro gli interessi di salute dei propri cittadini ferma il progetto indetto dalla Regione con una Manifestazione Cittadina che grida: “Stop Impianti”.
La Manifestazione, che si terrà domani 27 Ottobre, nel comune di Qualiano, si propone di fermare la costruzione di un impianto di smaltimento rifiuti in una zona mutilata. Il progetto del comune è quello di smaltire assieme ai rifiuti differenziati anche delle eco balle del sito Taverna del Re (nel Casertano a circa dodici chilometri dall’area interessata), al cui interno marciscono ormai da ben quindi anni rifiuti probabilmente tossici e inorganici.
La zona è inoltre circondata da terreni coltivati e interessa maggiormente le abitazioni di Qualiano. Il progetto prevede la realizzazione di un impianto che si occupa dello smaltimento e smistamento dei RSB (Rifiuti Stoccati in Balle) con conseguente produzione di CSS (Combustibile Solido Secondario). Non è ancora chiaro dove questo materiale verrà poi spedito.
Pertanto il Comitato Qualiano-Ambiente, Salute e Territorio scende in piazza per chiedere:
STOP IMPIANTI DI SMALTIMENTO DI RIFIUTI SU QUESTO TERRITORIO
BONIFICA DELLE DISCARICHE E DEI LUOGHI INQUINATI, A PARTIRE DA TAVERNA DEL RE.