Vari comuni della Campania pronti a riaprire parchi per bambini e adolescenti con disabilità psichica in vista dell’imminente fase due. Tra le amministrazioni locali interessate che hanno raccolto l’invito di Elena Bonetti, ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia, compaiono Caserta, Cercola, Frattamaggiore, Afragola, Cesa, Crispano, Caivano, Cardito, Massa di Somma e Pollena Trocchia.
Il progetto prende spunto dalla Cooperativa Sociale Eco onlus, decisa ad attivare delle vere e proprie “Ludoteche all’Aperto” per permettere a minori e adolescenti di riacquistare proprietà di luoghi di svago e di apprendimento.
L’iniziativa partirà il 4 maggio, giorno designato per la riapertura di varie attività e di inizio della fase 2. Affinché i bambini fruiscano degli spazi verdi sarà necessario rispettare le norme sul distanziamento sociale, con accesso limitato e vigilato da familiari o volontari.
Nel frattempo Luca Fortini, assessore regionale alle politiche sociali della Campania, ha espresso il proprio parere sull’iniziativa. Le parole:
“Se di fronte a questa emergenza siamo tutti un po’ fragili, i bambini, soprattutto quelli con disabilità psichiche, sono i più fragili tra i fragili. Il mondo chiuso nel lockdown è un mondo silenzioso senza i suoni delle loro risate e delle loro grida. Sono d’accordo con la proposta della Ministra Bonetti e sostengo il progetto della Cooperativa sociale Eco di Sofia Flauto che ne ha prontamente interpretato lo spirito. Le voci dei bambini, con le dovute misure di sicurezza, devono tornare a risuonare in parchi e giardini“. (Fonte: Napolitoday.it)
