giovedì, Aprile 25, 2024
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Caos Spalletti. Parte con Lautaro, poi le due punte ma l’Inter non punge

Il match contro l’Udinese doveva essere la gara della tranquillità, ma i 90′ della Dacia Arena sono stati invece un nuovo rimando alla prossima domenica delle ambizioni Champions. Gli uomini di Spalletti hanno cercato di imporre il loro gioco su un avversario chiuso in difesa e  assolutamente disinteressato ad attaccare. Peccato che una vecchia legge dice che, al termine delle ostilità, i tre punti vadano a chi ha segnato di più e l’Inter di questi tempi segna pochissimo.

Il problema legato ad un attacco sterile e che va in difficoltà quando si tratta di concludere un’azione viene da lontano. Sia Lautaro Martinez che Icardi esibiscono statistiche disastrose in fatto di realizzazioni. El Toro, partito dal primo minuto contro l’Udinese, ha messo a segno solo 6 gol in 26 presenze stagionali: una miseria.

Non va certo meglio al collega di reparto Mauro Icardi, uno che doveva competere con Ronaldo e Piatek per il titolo di capocannoniere. Per lui i gol sono soltano 4 in più in altrettanti match. La sua ultima rete su azione risale al 2 dicembre 2018, una vita fa.

Spalletti, al termine della gara, ha continuato a ribadire il buon operato del suoi che, in effetti, hanno disputato un incontro brillante. Eppure non si può sempre tirare in ballo la sfortuna quando ci sono decine di occasioni da gol che non vengono sfruttate.

La sua fermezza granitica nell’insistere su un modulo che non permette fluidità e inchioda i giocatori nelle loro posizioni ha un intrinseco doppio difetto. Il primo è quello di indispettire i tifosi che, dopo l’immensa mole di gioco, aspettano di gioire per un gol. Il secondo è quello di aiutare i tecnici avversari a controllare con facilità le folate offensive nerazzurre. Le azioni di attacco risultano prevedibili e gli avversari riescono a leggere con largo anticipo le prossime mosse interiste. I limiti di questa squadra sono sempre più evidenti. Starà al tecnico cercare di riorganizzare la formazione e concludere il campionato al meglio.

 

 

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