Secondo l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, in casa Napoli ci sarebbe una grossa gatta da pelare. Nel club partenopeo infatti vi si sta creando una sorta di caso legato al pagamento degli stipendi. Alla base di ciò vi è la decisione, attuata dal presidente Aurelio De Laurentiis, di congelare gli stipendi dei calciatori.
Dopo aver congelato quelli di marzo ed aprile infatti, il numero uno del Napoli sarebbe intenzionato a trattenere anche gli stipendi del mese attuale, quello di maggio. Ovviamente la scelta di De Laurentiis ha creato non poco malumore tra i giocatori azzurri.
In particolare, secondo quanto riportato dall’edizione odierna del giornale sportivo, vi sono 5 giocatori che più di tutti sono in disaccordo con il presidente del Napoli. Nella lista dei “dissidenti” figurano Mertens, Callejon, Milik, Allan e Koulibaly.
Dries Mertens e Jose Maria Callejon andranno con ogni probabilità via a fine stagione, svincolandosi a parametro 0. Per tale motivo difficilmente accetteranno le restrizioni imposte dalla società azzurra.
Motivo simile è quello che accomuna le posizioni di Milik, Allan e Koulibaly. Tutti e tre i calciatori sembrano in procinto di lasciare Napoli nella prossima sessione di calciomercato (in particolare l’attaccante polacco, il cui contratto scadrà nel 2021).
Per nulla facile appare quindi la gestione della situazione all’interno della società del Napoli, con La Gazzetta dello Sport che appare pessimista circa l’eventuale possibilità di accordo tra le parti. Secondo il giornale difficile che De Laurentiis possa fare qualche passo indietro per assecondare le richieste dei calciatori.
