Carlos Bacca destinato al divorzio con il Milan in estate

Il matrimonio tra Carlos Bacca e il Milan pare essere arrivato già al capolinea e in estate si potrebbero già firmare le carte del divorzio. Il primo screzio importante è nato durante la partita contro il Carpi del turno infrasettimanale che il Milan ha pareggiato per 0-0. Il colombiano è stato sostituito al 69esimo rilevato da Menez e uscendo dal campo ha mostrato tutto il suo disappunto per il cambio effettuato dal neo allenatore Christina Brocchi. Poi subito sono arrivate le scuse tramite Instagram, anche se il danno ormai era fatto. Questi malumori sono tutti conseguenze della situazione generale che Bacca vive al Milan. Arrivato in estate dal Siviglia fresco vincitore dell’Europa League, il centravanti rossonero è indubbiamente deluso dall’andamento della sua squadra e ha già capito che il futuro immediato non sarà roseo, visto che nemmeno la qualificazione all’Europa League è sicura. Quando poi la competizione sarebbe comunque un contentino data la sua (ovvia) volontà di giocare la Champions League. Volontà che il Milan allo stato attuale delle cose non gli può garantire. Proprio per questo la dirigenza milanese in estate si dovrà sedere a tavolino con Carlos Bacca e con il suo procuratore che inevitabilmente gli diranno che vogliono ascoltare le offerte degli altri club, che arriveranno eccome. Bacca è stato pagato la scorsa estate 30 milioni di euro dal Milan, investimento che sommato a quello di Romagnoli e di Bertolacci non ha dato i benefici sperati per questo bisognerà provare a recuperare i soldi. Squadre che cercano un centravanti come Bacca ce ne sono. Il PSG potrebbe essere la prima concorrente, specialmente se uno tra Cavani o Ibrahimovic dovesse lasciare la propria abitazione nella città della Tour Eiffel. Calda anche la pista del ritorno in Spagna: se il Real Madrid dovesse recomprare Morata per poi cederlo all’Arsenal, Bacca potrebbe essere proprio l’attaccante che farebbe al caso delle merengues.