Sicuramente alla maggior parte di voi sentendo il nome Garrett Hedlund, non suona nessuna campanella, ma vedendo il suo bel visino vi sorge forse il dubbio di averlo già visto da qualche parte. Magari nasce dentro di voi quella fastidiosa sensazione di sapere dove ma di non averlo in mente in quel momento e quindi, se la curiosità ha la meglio, andate alla ricerca.
Hedlund è un attore che solo nell’ultimo periodo si sta facendo notare per le sue vere doti; infatti mentre in passato ha preso parte solo a film poco memorabili (a parte “Troy”), ora partecipa a progetti più interessanti e di registi sicuramente più affermati.
L’attore ha solo 32 anni, ma già a 20 anni ha recitato in uno dei kolossal più famosi degli anni 2000. Lo ricorderete forse nei panni di Patroclo, cugino del coraggioso Achille in “Troy”.
Dopo questa prima esperienza, Hedlund si è dedicato a vari film minori, ma sempre accompagnato da attori famosi: in “Four Brothers” accanto a Mark Wahlberg, in “Death Sentence” con Kevin Bacon fino al film fantascientifico “Tron – Legacy” vicino a Jeff Bridges, protagonista anche del primo “Tron” del 1982. Con questa parte da protagonista, il giovane attore è ulteriormente penetrato nella scena Hollywoodiana.
Hedlund si è dimostrato anche un bravissimo cantante nel film “Country Strong” con Gwyneth Paltrow e Leighton Meester. E’ stato pubblicato anche il cd della colonna sonora del film, nella quale compare appunto l’attore.
Un grande ed importante ruolo gli è stato offerto da Walter Salles con il personaggio di Dean Moriarty in “On the road”, basato sull’omonimo romanzo di Jack Kerouac. Il libro è il manifesto di una generazione e del movimento della Beat generation, nato in America negli anni ’50. Il film lo ha portato anche per la prima volta al Festival di Cannes; inoltre proprio sul set ha conosciuto Kirsten Dunst con la quale ha avuto una relazione dal 2011 al 2016. La coppia parlava anche di sposarsi ed avere figli, ma improvvisamente tutto è finito nei primi messi dell’anno scorso.
Nel 2014 viene scelto da Angelina Jolie per il film “Unbroken” sulla vera storia Louis Zamperini, atleta olimpico, tenuto prigioniero durante la Seconda Guerra Mondiale.
Viene diretto invece da Joe Wright nel film “Pan – Viaggio sull’isola che non c’è” dove interpreta un giovane Hook, ancora amico di Peter Pan.
Questo febbraio è stato invece presentato al Sundance Film Festival il film “Mudbound” di Dee Rees, dove Hedlund interpreta il giovane reduce di guerra che dà speranza a Laura, sua cognata, interpreata da Carey Mulligan.
L’attore è stato più volte descritto come un sex symbol, ma ciò che ancora il mondo del cinema fa fatica a vedere in lui è il grande talento che possiede. Hedlund ha recitato anche nel film “A proposito di Davis” dei fratelli Cohen dove in soli cinque minuti di scene, regala una performance incredibile. Lo stesso fa in “Lullaby” (mai uscito in Italia), film sulla drammaticità dell’eutanasia, dove da protagonista interpreta il figlio di Richard Jenkins, malato da tempo.
In “Mojave” con Oscar Isaac, Hedlund si scontra con il deserto e con il suo doppelganger- antagonista che vuole ucciderlo.
Dunque, l’attore passa facilmente da grandi guadagni al botteghino, a film più intensi ed introspettivi che concentrano il loro potenziale proprio sui personaggi e sulla capacità degli attori di saperli portare in vita.
Vi consigliamo quindi, di scoprire Garrett Hedlund perché, molto probabilmente, nei prossimi anni si rivelerà una vera stella. Per ora possiamo solo aspettare che il suo nuovo film “Mudbound” esca in Italia o che sia presentato in qualche Festival nostrano, così da renderci noi stessi conto di quanto sia stata buona la sua performance, come testimoniato da chi ha già visto il film al Sundance.
