venerdì, Aprile 19, 2024
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“Ci vediamo un giorno di questi” di Federica Bosco

Genova e la buona cucina italiana fanno da sfondo al nuovo romanzo della scrittrice Federica Bosco. La storia di Ludovica è tutto tranne che una favola moderna.

Attraverso la lettura ci si scava dentro e avviene una sorta di auto-analisi che ci spinge a continuare il romanzo più per capire noi stessi, che per comprendere le mosse dei protagonisti.

La storia di Ludo e Cate inizia proprio dal periodo in cui la maggior parte dei disastri che poi ci portiamo da adulti hanno inizio, nell’infanzia. Una bambina sola e timida incontra un vulcano di emozioni e di fermento e da lì la sua vita sarà vissuta in base a quello che le persone che le sono attorno dicono o fanno o le dicono di dover fare.

Cogliamo in Ludovica una sorta di amara tristezza, una comprensione che va oltre l’essere compatiti. La prima parole che salta in mente è INSICUREZZA, scritto a carattere cubitali nella nostra mente e davanti ai nostri occhi quando affrontiamo le pagine che Federica ci mostra.

E’ una storia di abbandono e di violenza, non per forza fisica. Tutto ruota attorno alla mente, a come le emozioni vengono colte dal cervello di Ludovica e poi vengono restituite al mondo, senza pretese. I più surrealisti parlerebbero di Karma o di destino, ma le parole di Federica sono chiare come il sole dell’Australia in cui per un attimo ci sentiamo rassicurati e accolti da quel limbo di pace interiore e di connettività con il mondo.

Quella della protagonista del libro è una crescita emotiva avvenuta nel migliore dei modi. C’è tutto: compassione, dolore, resilienza, amore, odio, felicità. Federica carica di sentimenti i suoi protagonisti, tanto da farceli amare intensamente e ci porta a sentirci parte di loro, di un immaginario che, sono sicura, vuole restituire al mondo una verità che forse in parte è vera perché vissuta o forse solo frutto di immaginazione.

Il messaggio di Federica Bosco arriva dritto a destinazione fin dalle prime righe del romanzo: Vivere la propria vita decidendo cosa vogliamo noi, cosa il nostro cuore  comanda, prima che sia troppo tardi. Allora “Ci vediamo un giorno di questi” è realtà e non più solo una promessa.

 

Federica Verdoliva
Federica Verdoliva
Voglio raccontare al mondo la verità. Voglio scrivere di tutte quelle cose che vengono nascoste. Voglio essere la voce di qualcuno. Voglio che la gente si accorga che quello che vede non è sempre realtà.
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