In casa Juventus continua a tenere banco la situazione relativa al futuro di Massimiliano Allegri, non più così certo di restare a Torino anche nella prossima stagione. Dalla parte del tecnico c’è il presidente Agnelli, mentre il resto della dirigenza spinge per il cambio allenatore.
Allegri è consapevole di non avere più la fiducia incondizionata del club, deluso in particolare dopo la bruciante eliminazione nei quarti di finale di Champions League per mano dell’Ajax. Per tale motivo avrebbe deciso di porre le proprie condizioni per restare in bianconero.
Stando a quanto riporta stamani La Gazzetta dello Sport, il tecnico chiede alla società un ingaggio compreso tra i 10 e i 12 milioni l’anno e un ruolo di maggior peso per quanto riguarda le future scelte di mercato.
Al momento la dirigenza ha preso tempo ma a breve sarà chiamata a prendere una decisione definitiva. Nel frattempo già emergono i nomi dei possibili sostituti. Da escludere il ritorno di Antonio Conte, vicino all’Inter. In corsa restano Pochettino, Simone Inzaghi e Mihajlović.
Da escludere l’ipotesi Mourinho, che non convince la società per il suo passato in nerazzurro e per i pessimi rapporti con i tifosi bianconeri.