Closing Milan: la trattativa sarà ancora valida fino al 10 marzo. Se i cinesi non versano la somma Berlusconi pronto a tornare
In questi giorni la trattativa che finalmente avrebbe dovuto chiudere la faccenda Closing tra Milan e Sino Europe Sports. Alla fine il 3 marzo è invece saltato tutto con grande sconcerto di Berlusconi che aveva riposto molta fiducia verso la cordata cinese. Alla fine una delusione anche per i tifosi rossoneri che attendevano l’arrivo di grandi finanziamenti, promessi dai cinesi, per l’acquisto di fuoriclasse del calibro di Aubameyang, oggi al Borussia Dortmund e che molte squadre si contendono. La trattativa sarebbe dovuta terminare il 3 con o senza il versamento del resto del denaro. Nel caso in cui il versamento non fosse avvenuto la cordata avrebbe perso la caparra versata e l’affare. La Fininvest ha deciso di prolungare la chiusura fino al 10 marzo, termine definitivamente ultimo per i cinesi, ma a questo punto Berlusconi potrebbe decidere di ritornare ai vertici della società e terminare il giro d’affari.
Raiola, agente di Gianluigi Donnarumma, afferma che “Donnarumma merita una grande società”.

Oltre alla questione Closing c’è un altro sassolino da togliere dalla scarpa: il rinnovo del contratto con Donnarumma. Il giovane giocatore, appena diciottenne, è assistito da Mino Raiola che ha comunicato l’importanza del rinnovo al giocatore al più presto prima che si trovino altre squadre in cui farlo giocare. L’impressione è che la società sia troppo concentrata sugli affari del Closing lasciando come secondari gli obbiettivi di mercato. Raiola ha infatti detto che: “Donnarumma merita una grande squadra”. Da ricordare che lo stesso agente ha sempre preferito che Donnarumma possa restare in rossonero.