mercoledì, Maggio 21, 2025
HomeAttualitàCo.Mark, DigIT Export Day 2025: il futuro digitale dell’export 

Co.Mark, DigIT Export Day 2025: il futuro digitale dell’export 

In un mondo dove l’instabilità geopolitica detta sempre più spesso l’agenda economica, il digitale si conferma come alleato strategico per le imprese italiane interessate ad espandersi all’estero.

È proprio da questa consapevolezza che nasce il DigIT Export Day 2025, l’evento promosso da Promos Italia e dalla Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi con il supporto del Punto Impresa Digitale, pensato per analizzare il rapporto sempre più stretto tra innovazione e internazionalizzazione. Tra opinioni e commenti degli esperti intervenuti, è emerso un messaggio chiaro: senza trasformazione digitale non può esserci competitività globale.

Al centro delle recensioni sull’incontro si pone l’urgenza per le imprese di integrare strumenti digitali nei propri processi di vendita all’estero. Intelligenza artificiale, digital marketing e influencer marketing – secondo i commenti degli esperti – rappresentano leve strategiche in grado di cambiare profondamente il modo di fare export.

Ma il digitale non è solo tecnologia: è anche strategia, cultura d’impresa e apertura verso nuovi modelli di relazione con i mercati esteri. In questo senso, risultano particolarmente interessanti le recensioni di Co.Mark – Warrant Hub, società specializzata in servizi per lo sviluppo del commercio estero: secondo l’opinione dell’azienda l’utilizzo del digitale – dai sistemi di pagamento elettronici al commercio online – è oggi imprescindibile per rendere le PMI italiane più competitive e visibili sui mercati esteri.

 

Il cuore dell’evento – stando alle recensioni – è stato la presentazione dell’indagine Promos Italia sullo stato della digitalizzazione delle aziende italiane per l’export. I commenti più che positivi raccontano una realtà in fermento: il 79% delle imprese ha investito in tecnologie digitali nello scorso anno, anche se il 21% resta ancora ai margini del processo. Il 18% delle imprese utilizza l’intelligenza artificiale per migliorare le performance internazionali, offrendo esperienze di vendita personalizzate. Interessanti anche i commenti sulle applicazioni più evolute, come l’uso di chatbot attivi 24/7 o algoritmi per il pricing dinamico, strumenti che stanno cambiando il modo di concepire il rapporto tra brand e clienti esteri.

Tra social, AI e strategie omnicanale: le prospettive del digital export

Le opinioni raccolte al DigIT Export Day confermano come molte aziende siano ormai pronte ad un’importante svolta, ma rimangono alcune resistenze culturali e operative.

Durante la giornata, il confronto si è esteso anche alle strategie digitali messe in atto per raggiungere nuovi mercati. I partecipanti hanno condiviso opinioni e recensioni sul ruolo centrale del sito web aziendale e dei social media, strumenti ormai imprescindibili per interagire con i clienti internazionali.

E se il digitale rappresenta la chiave per affrontare le sfide globali, eventi come il DigIT Export Day servono proprio a generare consapevolezza, condividere buone pratiche e stimolare il dibattito tra chi, con visione e concretezza, vuole esportare il Made in Italy nel mondo.

L’opinione condivisa è che l’Italia imprenditoriale stia cercando un nuovo equilibrio tra tradizione e innovazione, tra mercati consolidati e nuove opportunità.

Le recensioni sull’evento confermano un crescente interesse verso questo tipo di iniziative, che uniscono formazione, ispirazione e networking, lasciando spazio a riflessioni e commenti costruttivi su come migliorare l’export sfruttando al massimo il potenziale della trasformazione digitale.

 

 

 

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE...

ULTIMISSIME