mercoledì, Settembre 11, 2024
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Come arriva la Roma al match contro lo Slavia Praga

Fase di ripresa per la Roma di José Mourinho. In campionato la squadra si sta avvicinando alle posizioni europee, specie dopo l’1-0 rifilato al Monza nella nona giornata del campionato di Serie A. In superiorità numerica per gran parte della gara, la Roma ha sbloccato il match soltanto al 90’ grazie alla rete di Stephan El Shaarawy. Il Faraone si è tolto qualche sassolino dalla scarpa dopo le pesanti illazioni di cui è stato oggetto nelle scorse giornate, sciogliendosi anche in lacrime dopo la rete decisiva e nel post partita. Di contro, il tecnico giallorosso ha invece polemizzato con la panchina degli avversari, venendo anche espulso: sarà quindi squalificato in vista della supersfida contro l’Inter, squadra con cui ha firmato il triplete in passato.

L’importante impegno di Europa League contro lo Slavia Praga

Nel frattempo, la Roma continua a sperare di trovare una maggiore costanza nei risultati. Anche a questo servirà la partita contro lo Slavia Praga in Europa League. La compagine della Repubblica Ceca e i giallorossi sono in questo momento appaiati al primo posto nel girone con 6 punti per ciascuna squadra. A livello di classifica generale in questo momento lo Slavia Praga è da considerare primo per via della differenza reti superiore rispetto alla Roma, generata da 2 gol in più segnati rispetto ai giallorossi (8, contro i 6 della squadra capitolina). La sfida andrà in scena all’Olimpico di Roma giovedì 26 ottobre 2023 alle ore 21:00 e sarà valevole per la terza giornata della fase a gironi della competizione.

Per la Roma la gara contro lo Slavia Praga sarà importantissima soprattutto per la vetta del girone, così come d’altronde anche l’immediata partita di ritorno contro i cechi sarà alquanto fondamentale. Sarà proprio lo Slavia Praga infatti l’avversario più ostico nel girone per gli uomini di Mourinho, anche se le quote di Europa League disponibili su Sportytrader danno ampio che vogliono assolutamente evitare i playoff da giocare eventualmente contro un’altra seconda o una squadra “retrocessa” dalla Champions League. Serviranno quantomeno 4 punti in 2 partite per mettersi in una posizione di vantaggio rispetto agli avversari, per poi chiudere la pratica nelle altre gare del raggruppamento.

Presumibile che lo Special One possa apportare qualche modifica alla sua squadra nell’ambito della formazione titolare. La Roma infatti, come dicevamo, è attesa da una partita importantissima nel prossimo turno di campionato contro l’Inter. Sarà dunque lecito aspettarsi un po’ di turnover dal tecnico portoghese, che proverà a dare fiducia a qualche seconda linea contro una squadra competitiva ma non certo irresistibile, ampiamente alla portata di una Roma che sta lavorando ancora per trovare una quadratura.

L’obiettivo della Roma in Europa League è (ed evidentemente resterà) quello di arrivare fino in fondo. Abbiamo già visto come Mourinho sia rimasto particolarmente scottato dalla finale persa tra le polemiche nella scorsa annata contro il Siviglia ed è chiaro che la volontà di provare a vincere la coppa sia assolutamente primaria nelle ambizioni di tecnico e squadra in questa nuova edizione.

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