Nelle ultime ore sono usciti fuori nuovi retroscena sul passato di Antonio Conte. Il tecnico salentino avrebbe chiesto la cessione di ben otto calciatori ad un suo presidente, con poi l’acquisto di altrettanti otto
Antonio Conte non è nuovo a stupire e dividere il pubblico. Che sia per il gioco offerto dalle sue squadre in campo o per le dichiarazioni nelle varie interviste, l’allenatore salentino è sempre al centro dell’occhio del ciclone.
Nelle ultime ore, ad esempio, sono usciti nuovi retroscena sul passato in panchina dell’ex giocatore della Juventus. L’ex allenatore, tra le tante, della nazionale italiana, infatti, ai tempi del Bari sembra abbia avuto qualche schermaglia con l’ex presidente dei galletti Matarrese. Una situazione che sembrava molto instabile dopo la richiesta di Antonio Conte, che portò all’addio. L’attuale tenico del Napoli, infatti, chiese la cessione di otto giocatori e l’acquisto di altrettanti. Una richiesta fuori dal mondo per Perinetti, che decise di prendere poi Ventura al suo posto.
Il retroscena di Antonio Corbo
Questo retroscena è targato Antonio Corbo e risale a qualche tempo fa, quando il giornalista rivelò queste informazioni a Televomero. Ecco cosa disse Antonio Corbo: “Il giorno dopo la promozione del Bari in Serie A, Vincenzo Matarrese, all’epoca proprietario dei pugliesi, diede appuntamento ad Antonio Conte per discutere del suo futuro. L’allenatore si presentò con due foglietti, poi disse al patron: ‘Presidente questi sono gli otto nomi da cacciare e questi sono gli otto nomi da prendere’. I due non potevano continuare insieme. E Perinetti pescò poi Ventura al suo posto”.
