Nonostante il calo di contagi, preoccupa il nuovo focolaio creatosi a Bologna nella ditta logistica Brt, ex Bartolini. Dei 45 operai positivi, si sale a 64 tra lavoratori e parenti. Se da un lato la situazione bolognese spaventa i cittadini, a Firenze, invece, gli infermieri di Careggi festeggiano la fine dell’emergenza mostrando finalmente il volto e svelando la loro identità.
Sul fronte europeo e mondiale, la Torre Eiffel, simbolo della capitale francese, riapre al pubblico dopo più di tre mesi. Tuttavia, l’Oms avverte la popolazione: “La scorsa settimana l’Europa ha visto un aumento del numero dei casi settimanali per la prima volta da mesi”. Una situazione del tutto normale, basti pensare ai vari allentamenti della quarantena nei paesi.
I casi nel mondo sono oltre 9 milioni e mezzo, preoccupante è la situazione degli Stati Uniti e dell’America Latina. La maratona di New York, per ovvi motivi, è stata cancellata e stanno facendo molto discutere le ultime dichiarazioni del presidente Donald Trump sulla pandemia. Il virus preoccupa il Brasile, uno dei paesi maggiormente colpiti; il presidente Jair Bolsonaro è apparso in pubblico con la mascherina poiché è stato obbligato da un giudice.
Dalla giornata di oggi, 25 giugno, i dati sanitari dell’epidemia in Italia saranno comunicati direttamente dal Ministero della Salute e organi di stampa, non più dal Dipartimento della Protezione civile.
I DATI DI OGGI – Attualmente in Italia, il numero dei casi totali dall’inizio dell’epidemia è pari a 239.706 con un incremento di 296 contagi. Il numero totale degli attualmente positivi è di 18.303 con un decremento di 352 unità. Oggi si registrano 34 decessi che porta il totale a 34.678 e 614 guariti/dimessi per un totale di 186.725.