sabato, Aprile 20, 2024
HomeCronacaCoronavirus, bollettino Protezione Civile (17 marzo 2020)

Coronavirus, bollettino Protezione Civile (17 marzo 2020)

Il bollettino giornaliero della Protezione Civile.

Siamo entrati ormai nella seconda settimana di quarantena a causa del Covid-19, comunemente chiamato Coronavirus. L’Italia, attualmente, è il primo Paese per numero di contagi dopo la Cina, tuttavia, quest’ultima è riuscita a debellare quasi completamente il virus. Dichiarato dall’OMS “virus pandemico”, il Covid-19 sta mietendo molte vittime, tutte principalmente anziane e con patologie pregresse.

La Cina ha inviato in Italia numerosi medici specializzati, mascherine e macchinari per fronteggiare questo virus. Per quanto riguarda il resto dell’Europa, anche gli altri Paesi si stanno mobilitando per prevenire i contagi basandosi sul modello del decreto italiano. Nella conferenza stampa giornaliera delle 18, i dati aggiornati direttamente dal Dipartimento della Protezione Civile.

I DATI DI OGGI – Attualmente in Italia si registrano un incremento per quanto riguardano i positivi, ovvero 2989 per un totale di 26062. 11108 in isolamento domiciliare con sintomi lievi o asintomatici, 2060 in terapia intensiva. I guariti sono 192 per un totale di 2941. Nella giornata di oggi si registrano 345 decessi per un totale di 2503. 50 pazienti sono stati trasferiti dagli ospedali lombardi in altre strutture. 4682 sono i volontari in campo più forze dell’ordine, sanitarie. Sono stati consegnati in tutta Italia 366 ventilatori, un milione di mascherine, due milioni di guanti monouso e 50.000 mila occhiali protettivi.

LE RACCOMANDAZIONI – Il capo del Dipartimento della Protezione Civile, Angelo Borrelli, raccomanda la popolazione a seguire le regole del decreto del governo e ringrazia tutte le forze in campo. Spazio anche alle prime terapie con studi sperimentali di alcuni farmaci.

Valentina Sammarone
Valentina Sammarone
"Giornalismo è diffondere ciò che qualcuno non vuole si sappia; il resto è propaganda. Il suo compito è additare ciò che è nascosto, dare testimonianza e, pertanto, essere molesto." (Horacio Verbitsky)
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE...

ULTIMISSIME