venerdì, Marzo 29, 2024
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Coronavirus: Carrefour di Napoli assaltati dai cittadini, tra loro Callejon e Llorente

Il 9 marzo Giuseppe Conte ha annunciato i provvedimenti presi per salvaguardare l’Italia dal Coronavirus. Niente più “zone rosse” né “zone 1 o 2” della penisola. Un paese unito sotto il segno della collaborazione, dove ognuno cercherà di rimanere a casa propria e uscire solo per gravi emergenze (sanitarie, alimentarie e lavorative). Tuttavia alcuni italiani hanno preso troppo alla lettera il discorso un po’ allarmista del Premier.

CODE DAVANTI AI SUPERMERCATI – Dominati dalla paura e dal panico, numerosi cittadini hanno preso d’assalto i supermercati. La situazione ha raggiunto apici allucinanti in particolare a Napoli, città nella quale file lunghissime si sono create davanti ai Carrefour aperti 24 ore su 24. Questo nonostante la vicepresidente di Confcommercio, Donatella Prampolini, abbia assicurato che i negozi alimentari continueranno ad essere riforniti. Ma niente da fare, malgrado l’esplicito “divieto” di radunarsi in massa in un posto pubblico, in molti hanno deciso di farlo ugualmente.

CALLEJON E LLORENTE – Tra le persone in coda, con tanto di mascherina e metro di distanza per fingere almeno un minimo di rispettare le regole imposte, figuravano due calciatori del Napoli. José Maria Callejon e Fernando Llorente, i quali anche loro presi dal terrore hanno deciso di fare la spesa. Di questo passo non rimarrà molto a coloro che, invece di andare contro le direttive del governo, cercano di rispettarle. Per vedere foto del raduno davanti ai Carrefour clicca qui.