mercoledì, Aprile 24, 2024
HomeAttualitàCoronavirus, lavarsi le mani non basta: cibo, soldi e maniglie, tutti i...

Coronavirus, lavarsi le mani non basta: cibo, soldi e maniglie, tutti i veicoli del contagio

Da giorni assistiamo ad una martellante campagna di sensibilizzazione per ridurre al minimo i rischi di contagio da Coronavirus. Spot televisivi, giornali, politici e autorità sanitarie fanno a gara per informare sulle precauzioni da prendere per affrontare nel modo più responsabile la crisi che dallo scorso febbraio sta tenendo in scacco l’Italia e il mondo. Eppure, secondo gli esperti, sono ancora tanti i dubbi e i punti oscuri da cui mettere in guardia. Nelle prossime righe ne prenderemo in esame alcuni.

Avete mai pensato che uno dei pericoli più importanti potrebbe arrivarvi da qualcosa su cui non avete mai riflettuto più di tanto? L’esempio legato alle banconote o, più estesamente, al denaro è proprio quello che meglio descrive questa condizione. Chi ha mai avuto paura di maneggiare del denaro? Anzi, quanto più ne passasse tra le nostre mani, tanto più ne saremmo felici. Eppure monete e biglietti sono uno dei veicoli più dannosi per la trasmissione di agenti patogeni da una persona all’altra.

I soldi girano e anche tanto e non sapremo mai chi prima di noi li avrà maneggiati. Sterilizzarli sarebbe comunque impossibile, per ovvi motivi di praticità. Come comportarsi dunque? La soluzione migliore sarebbe, almeno per il momento che stiamo vivendo, quella di usarli il meno possibile preferendo l’uso delle carte di credito (anch’esse non proprio sterili, ma almeno sono state solo nelle vostre mani). Nel caso sia impossibile l’uso della carta allora cerchiamo almeno di non toccarci zone sensibili come occhi, naso e bocca dopo aver maneggiato il contante e, una volta a casa, provvediamo subito a lavarci le mani.

Altro tema caldo sempre inerente alla spesa è quello relativo al cibo che arriva nel nostro carrello dopo esser stato maneggiato da altri durante le fasi della produzione, del trasporto, della rifornitura nel locale e delle azioni di altri consumatori. Anche in questo caso dovremo cercare di usare il buon senso e provvedere a lavare con meticolosità le mani una volta tornati a casa e cercare di igienizzare i prodotti nel modo più opportuno.

Altra precauzione che la European Food Information Council sta cercando di veicolare a tutti i cittadini è quella inerente gli oggetti di uso quotidiano che possono essere a maggior rischio di trasmissione di patogeni. Un esempio per tutti: le maniglie delle porte. Il consiglio p quello di sanificarle almeno una volta al giorno avendo cura di percorrerle con gel o liquidi sterilizzanti per la loro interezza, avendo particolare attenzione per scanalature o altri elementi di decoro.

Infine vorremmo ricordare ancora una volta le giuste abitudini che, soprattutto in questo periodo, tutti dovremmo tenere per la nostra difesa contro il Covid-19:

  • Lavarsi le mani per 20 secondi prima e dopo aver preparato o mangiato;
  • Lavare sempre frutta e verdura prima di consumarla;
  • Disinfettare le superfici e gli utensili prima e dopo aver cucinato;
  • Tenere separati gli alimenti crudi e cotti per evitare che i microbi possano contaminare i cibi pronti;
  • Usare utensili diversi per cibi crudi e cotti in modo da prevenire la contaminazione incrociata;
  • Cucinare e riscaldare i cibi a temperature adeguate (≥72 ° C per 2 minuti).

 

 

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE...

ULTIMISSIME