Il calo dei nuovi casi di contagio da Coronavirus si tradurrà inevitabilmente in misure meno restrittive di cui potremo godere nel prossimo futuro. Ottime notizie soprattutto per i tanti locali pubblici della Campania che inizieranno di nuovo a tirar su le proprie saracinesche dopo quasi quaranta giorni di lockdown totale tra marzo e aprile.
Tanti i messaggi di sollievo da parte degli imprenditori del settore gastronomico che ritornano a vedere la luce. Dalla prossima settimana, infatti, si potrà ricominciare a proporre al pubblico i propri prodotti ma esclusivamente tramite delivery.
Una ripresa delle attività a ranghi ridotti ma che permetterà a chi potrà contare sulle consegne a domicilio di ritrovare ossigeno dopo i mancati utili dei mesi scorsi. Gli effetti della crisi economica dovuta alla quarantena si ripercuoteranno sui bilanci di quasi tutti gli esercizi commerciali, e questa misura di alleggerimento permetterà loro di risalire gradualmente la china.
Al momento rimane una voce che, però, nel palazzo di Regione inizia a circolare con sempre maggiore insistenza. A dir la verità, in questi giorni, si sono levate alte le proteste all’indirizzo del Governatore De Luca per la sua gestione simil-militaresca della questione Covid-19.
Le lamentele dei tanti gestori, dunque, potrebbero trovare presto accoglimento da parte del Presidente della Giunta Regionale e segnare l’inizio della “fase due” su tutto il territorio campano. Nelle prossime ore sicuramente avremo notizie più chiare che dissiperanno gli eventuali e giustificati dubbi riguardo all’attuale situazione.