venerdì, Aprile 19, 2024
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Coronavirus, punti vaccinali in Campania e somministrazione: tutto quello che c’è da sapere

Da metà gennaio circa, l'Italia potrà beneficiare del vaccino anti-Covid

Tra il 12 e 15 gennaio partirà la campagna vaccinale in tutta Italia con l’obiettivo di sconfiggere definitivamente il Covid-19, a spiegarlo il commissario straordinario Domenico Arcuri da Fabio Fazio a Che Tempo Che Fa. Alcuni Paesi occidentali, come Regno Unito e Stati Uniti hanno già iniziato la distribuzione e, a partire dal nuovo anno, sarà possibile anche nel nostro Paese.

PUNTI VACCINALI E SOMMINISTRAZIONE IN CAMPANIAIn Campania saranno 27 (e non 25) i punti vaccinali e bisognerà anche prevedere l’acquisto di ultra-congelatori per la conservazione dei vaccini. In una prima fase, poco più di 150mila persone potranno beneficiarne: operatori sanitari e sociosanitari, ospiti lungodegenti e anziani di età superiore agli 80 anni. Successivamente sarà la volta di persone dai 60 anni in su, con patologie severe, immunodeficienza o fragilità di ogni età.

Inoltre, si passerà al personale scolastico ad alta priorità, gruppi sociodemografici a rischio più elevato di malattia o morte. E ancora, sarà la volta del resto del personale scolastico, lavoratori dei servizi essenziali, delle carceri, luoghi di comunità. Il produttore spedisce ad un HUB unico nazionale dell’Esercito in cui sono custoditi i vaccini. Successivamente gli Hub locali come ASL o farmacie ospedaliere richiedono ogni 15 giorni il quantitativo di vaccini necessari. Il Commissario organizza la distribuzione che è curata dall’Esercito.

PRENOTAZIONI PER IL VACCINO – Le persone interessate alla somministrazione del vaccino dovranno prenotarsi attraverso l’App Numero Verde Nazionale. La prenotazione per le RSA, invece, sarà gestita dal Call Center. Una volta presentati nella data e orario stabiliti, bisognerà iniziare il proprio percorso attraverso uno spazio di accettazione.

La somministrazione avverrà attraverso un operatore sanitario (medico, assistente) ma prima bisognerà mostrare un documento di riconoscimento valido per confermare l’identità e i dati raccolti in precedenza. Dopo la somministrazione è previsto un secondo periodo di attesa per la sorveglianza del paziente che si è sottoposto al trattamento. In caso di reazione anomala, il medico potrà intervenire in una sala apposita mentre per le somministrazioni nelle RSA l’equipe sarà mobile.

Valentina Sammarone
Valentina Sammarone
"Giornalismo è diffondere ciò che qualcuno non vuole si sappia; il resto è propaganda. Il suo compito è additare ciò che è nascosto, dare testimonianza e, pertanto, essere molesto." (Horacio Verbitsky)
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