Qual è il costo per costruire una casa? Quali sono tutte le spese da dover affrontare per avere un tetto sopra la propria testa? Ecco tutti i dettagli per poter affrontare questo scoglio che, lo diciamo da subito, richiede degli sforzi economici notevoli.

Costo per costruire una casa: tutte le voci in capitolo

La prima discriminante è, ovviamente, il terreno sui cui costruire. Attenzione che, però, deve essere edificabile e, quindi, non sottoposto a nessun vincolo. Per evitare problemi, si può inserire nella clausola del contratto che quest’ultimo sarà valido solo quando si avrà l’effettivo ok alla costruzione da parte delle autorità competenti: il costo della progettazione e presentazione in commissione edilizia sono le prime spese da affrontare. Chi deve fare il progetto della casa? Ovviamente un tecnico specializzato: tecnico che va, ovviamente, pagato. Altre spese, quindi. Una volta scelto il progetto, bisogna presentarelo agli uffici tecnici del comune di appartenenza che, al loro volta,  presenteranno il documento alla commissione edilizia di competenza. Se tutto dovesse andare per il verso giusto, è necessario avere la concessione edilizia. E, qui, sorgono altri costi. Bisogna, infatti, sostenere le spese costi relative al contributo di costruzione. Nel dettaglio sono oneri di urbanizzazione primaria; oneri di urbanizzazione secondaria e costi di costruzione. E queste sono solo le spese burocratiche. Poi ci sono le spese relative alla casa: scavi e movimenti di terra, impianto elettrico, impianto idraulico, impianto termico, allacci luce, acqua, gas e coibentazione. Infine, deve essere esserci qualcuno che dirige i lavori? Certo, e va pagato. Ecco, queste, in generale, sono tutte le voci che comprendono il costo di costruzione di una casa. Sono tante voci ma ne abbiamo “dimenticato” una che, volutamente, abbiamo inserito alla fine per renderla più importante: le case, possibilmente, vanno costruite antisismiche per evitare disastri in caso di terremoti.