Con il ritorno dell’inverno, il Covid torna a far paura. Il numero dei contagi giornalieri è schizzato alle stelle, con la pressione all’interno degli ospedali che continua ad aumentare. Ai microfoni de Il Corriere del Mezzogiorno è intervenuto il professor Antonio Corcione, direttore della rianimazione dell’ospedale Cotugno di Napoli.
“I nostri infermieri sono esausti. Ragazzi che da due anni sono in trincea e dunque abituati a darsi da fare. Non è la stanchezza fisica che sta prendendo il sopravvento ma la frustrazione di assistere ogni giorno a persone che muoiono“.
“Quasi nessuno riesce a guarire, nonostante tutti gli sforzi. É devastante, posso assicurarlo“.
Dal Cotugno di Napoli, quindi, arriva un grido d’allarme per questa nuova ondata di Coronavirus, ondata che ha portato i contagi a superare quota 100 mila casi al giorno.
Il dottor Corcione ha infine dichiarato: “Chi non si è voluto vaccinare e incappa nel virus ha pochissime probabilità. Non abbiamo mai visto lastre di polmoni cosi mal ridotti“.