Uno dei peggiori inizio stagione di CR7 in circa 20 anni di carriera: in 7 partite dei Red Devils tra Premier ed Europa League, il campione portoghese è partito negli undici iniziali solo due volte, non realizzando ancora nessuna marcatura. È la prima volta, dal novembre-dicembre del 2003, che CR7 non si rendeva utile in partita con almeno un gol o un passaggio vincente.
Una situazione poco piacevole per Ronaldo, visto che a novembre comincerà probabilmente l’ultimo mondiale a cui parteciperà con la sua nazionale. Questo si è generato per diversi motivi: da un lato, il malumore mostrato dal 37enne portoghese durante tutta l’estate (dovuto anche dal non giocare la Champions), cercando in tutti i modi di cambiare squadra. Dall’altro lato, sia il modo di giocare di Ten Hang, e il pugno duro mostrato dal coach olandese nei confronti di Ronaldo hanno fatto il resto.
Per questo motivo Ronaldo, come è avvenuto in questa sessione estiva di calciomercato, proverà a tutti i costi di cambiare club assieme al suo procuratore Jorge Mendes. Questo è quanto riferisce il quotidiano inglese The Sun:
“A gennaio, quindi, tenterà di cercare nuovamente una via d’uscita, sperando che le richieste dei Red Devils, a pochi mesi dalla scadenza del contratto, siano meno alte. L’ex Real e Juventus, però, dovrà avere meno pretese”. Infatti uno dei principali club a cui era stato accostato, era il Napoli tramite una maxi-operazione con Osimhen, ma il tutto si è concluso con un nulla di fatto (in particolare per le alte richieste del calciatore portoghese).
Nel frattempo è emersa anche la notizia di un clamoroso rifiuto del portoghese nei confronti di un club dell’Arabia Saudita e di una ricca offerta: circa 227 milioni di euro a stagione per due anni.