In casa Napoli la situazione classifica è a dir poco deficitaria. Dopo 13 giornate sono solamente 20 i punti totalizzati e i partenopei occupano solamente il settimo posto della classifica dietro ad Atalanta, Roma, Cagliari e Lazio. Questo difficile inizio di stagione non può che far traballare la panchina di Carlo Ancelotti che in settimana dovrà far visita ad Anfield per affrontare il Liverpool in Champions League e domenica prossima avrà la sfida interna al Bologna. Secondo l’edizione di ieri di TuttoSport il Napoli starebbe valutando l’ipotesi di un esonero per poi contrattare Gennaro Gattuso come traghettatore fino a giugno.
La crisi rispetto agli altri anni è evidente. L’anno scorso dopo tredici giornate, il Napoli era secondo a 29 punti, mentre due anni fa era primo con 35 punti (ben 15 in più rispetto a quest’anno). Un’involuzione non da poco che ha portato anche a strascichi fuori dal campo come l’ammutinamento e la lite tra Allan ed Edoardo De Laurentiis. Inevitabile quindi pensare a un cambio d’aria in panchina, visto che i rapporti tra Ancelotti e De Laurentiis si sono incrinati dopo l’imposizione del ritiro post Roma che l’allenatore azzurro aveva giudicato in conferenza stampa pre Salisburgo come non necessaria.
Secondo TuttoSport il Napoli starebbe quindi pensando a Gennaro Gattuso come traghettatore. L’ex rossonero si era comportato dignitosamente sulla panchina che occupa attualmente Pioli, e potrebbe rappresentare un segnale di continuità con Ancelotti essendo un suo “allievo”. Non è da escludere poi che il Milan a giugno decida di non proseguire il rapporto con Pioli proprio in virtù di un possibile ritorno di Ancelotti a Milanello.
La situazione potrebbe precipitare velocemente nei prossimi giorni. La sfida contro il Liverpool in trasferta non dovrebbe essere fatale per Ancelotti anche in caso di sconfitta, visto che la situazione nel girone è ben avviata per la qualificazione agli ottavi, certo però, bisognerà non prendere un’imbarcata clamorosa. La partita di domenica prossima al San Paolo contro il Bologna, invece, potrebbe essere quella decisiva. Un passo falso (l’ennesimo stagionale) contro i felsinei potrebbe costare davvero caro ad Ancelotti.
