La ferrovia Cumana è la famosa linea ferroviaria che collega il centro di Napoli con Pozzuoli e tutta la costa flegrea, fino ad arrivare a Torregaveta. Da anni ormai si parla dello stato di degrado della Cumana, una ferrovia essenziale per i napoletani, infatti ogni giorno viene utilizzata tantissimo. Le persone la preferiscono alle quattro ruote perchè collega posti lontani e ci mette meno tempo di un’autobus. Il problema è che da anni la Cumana sta attraversando grossi problemi, elenchiamoli uno ad uno:
1. Infrastrutture obsolete e fatiscenti, infatti c’è il pericolo, mentre aspetti il treno, che ti cada un calcinaccio in testa.
2. I treni,in buona parte, sono vecchissimi, risalgono addirittura al dopo guerra, in alcuni vagoni troviamo ancora i posti riservati ai mutilati di guerra.
3. La Cumana dovrebbe passare ogni 20 minuti, ma invece è molto spesso in ritardo, anche di diversi minuti .
4. Viene presa d’assalto da mendicanti, zingari, pseudo cantanti e venditori di tutte le specie, tutti con lo stesso intento infastidire per ricavare qualche spicciolo. Per una moneta fanno dei veri e propri show, che “intrattengono” i pendolari per tutto il viaggio.
5. In alcune fermate l’obliteratrice non esiste proprio o non funziona.
6. Mancano controlli, i controllori sono pochi o quasi del tutto inesistenti.
7. Lo dobbiamo dire, la maggior parte dei viaggiatori non fa il biglietto.
La Cumana potrebbe essere un patrimonio per la popolazione napoletana, un fiore all’occhiello di tutti i trasporti nel meridione. Potrebbe portare ingenti somme di denaro, ma invece viene lasciata marcire. Non si può continuare così, c’è bisogno di recuperare questo patrimonio pubblico, per il bene di tutti i cittadini. Naturalmente a quest’ultimi spetta il compito di preservare la linea ferroviaria, di non deturparla ma soprattutto di comprare e di obliterare il biglietto. La Cumana è anche nostra, non continuiamo a lasciarla cadere verso il basso.
foto tratta da www.diariopartenopeo.it
