Colpi di scena sin dal primo giro di Gara2 dove il contatto tra Sykes e Biaggi mette fine alla gara del pilota romano.
Partito benissimo, il Corsaro, si è portato subito in testa dove ha dovuto lasciar sfilare Davies alla prima curva a causa delle traiettorie diverse ma dall’esterno è spuntato Sykes che ha dato una spallata (involontariamente) al pilota italiano che ha visto così terminare la sua seconda gara.
Per Davies è stata invece l’occasione perfetta per salire al comando e provare la fuga con Rea fedelmente alle sue spalle mentre Torres si è assicurato di amministrare la terza posizione.
Alle spalle dell’alfiere Aprilia, Haslam ha avuto il suo bel da fare con il duo Honda, impegnato in uno scontro serratissimo tra compagni di box.
Sykes, scivolato in diciassettesima posizione dopo il contatto, ha provato a rimontare ma nella foga e nel forzare troppo le staccate è stato protagonista di una scivolata che lo ha nuovamente costretto a rimontare dal fondo dello schieramento.
Il pilota inglese ha fatto di tutto per non lasciar fuggire Rea verso il titolo ma purtroppo gli errori commessi oggi sono stati pagati a caro prezzo.
Non si è mai tenuto conto però del terzo pilota in lizza per il titolo, Chaz Davies, che nelle ultime manche si è dimostrato estremamente combattivo e che con la vittoria di Gara2 diventa l’unico rivale di Rea per il titolo ed è solo grazie a lui se la discussione “campionato” resta viva e si sposta sul circuito di Jerez il prossimo settembre.
Prima del via di Gara2 ha fatto il suo ritorno al box Ayrton Badovini, visibilmente dolorante dopo la caduta di ieri ma per fortuna in buone condizioni anche se il trauma cranico rimane comunque importante visto che l’amnesia continua su alcuni tratti del suo incidente.
Con i migliori auguri di pronta guarigione ad Ayrton il campionato SBK si riposerà per tutto Agosto, ci rivediamo a settembre a Jerez.