Aurelio De Laurentiis dovrà rinunciare alla proprietà del Bari a causa delle normative che vietano la multiproprietà nel calcio italiano.
L’annuncio è arrivato direttamente dal presidente del Napoli, che ha confermato la necessità di cedere il club pugliese, pur ribadendo che la società partenopea non è in vendita.
Il Napoli prima di tutto
Nonostante negli anni siano arrivate offerte considerevoli, l’imprenditore cinematografico ha sempre scelto di mantenere la guida della squadra campana. L’idea è quella di continuare a dirigere il progetto sportivo a meno che non si presenti un’offerta fuori mercato.
Il Napoli rimane una delle realtà calcistiche più solide a livello europeo, grazie anche al valore della rosa.
Guardando al futuro, De Laurentiis ha già delineato un piano di successione: quando arriverà il momento di lasciare la guida del club, saranno i figli Luigi, Edo e Valentina a raccogliere l’eredità gestionale e a proseguire il lavoro svolto negli anni.