Il ritorno in forze del COVID-19 si fa sempre più inquietante. In Campania, Vincenzo De Luca, infuriato contro i suoi concittadini, si scatena con una nuova dichiarazione e ulteriori misure preventive.
DOVERI E RESPONSABILITÀ DELLA CONVIVENZA CIVILE – «Non ci sono parole per censurare comportamenti di incredibile superficialità che sono alla base dei nuovi contagi causati dai rientri da vacanze all’estero, in particolare da Malta, Grecia, Ucraina, Croazia, Spagna». Così il presidente della Regione Campania comincia il suo discorso.
Continua affermando che: «La convivenza civile comporta doveri di responsabilità ineludibili, per se stessi, per le proprie famiglie e per la comunità. È intollerabile la totale indifferenza a questi doveri. Tanto più nel momento in cui vengono colpiti centinaia di concittadini al di sotto dei 35 anni e alla vigilia dell’apertura dell’anno scolastico. Senza senso di responsabilità tutto diventa più difficile e grave. La situazione è pienamente sotto controllo ma occorre evitare comportamenti irresponsabili e sbagliati».
Pertanto invita gli italiani ad essere più prudenti, ma non solo. «Ritengo doveroso invitare i nostri concittadini ad evitare viaggi all’estero eventualmente già programmati. E ringrazio le decine di dipendenti delle Asl e il personale sanitario rientrato dalle ferie per contrastare tempestivamente i possibili ulteriori casi di Covid».
LA SITUAZIONE A CAPODICHINO – Sempre infuriato, De Luca ha anche annunciato nuove disposizioni per chi giunge all’aeroporto di Capodichino. «Siamo ovviamente impegnati a fornire i risultati dei tamponi nei tempi più rapidi possibili, tenendo conto del lavoro enorme che si sta facendo. L’impegno continua senza sosta, come è stato per l’intero mese di agosto. Parte a breve anche l’effettuazione dei tamponi per chi rientra dall’estero anche all’aeroporto di Capodichino».
