Andrea De Pauli, corrispondente da Barcellona per il Corriere dello Sport, ha rilasciato un’intervista ai microfoni di CalcioNapoli24 in cui si è soffermato sulla situazione Pjanic e sul possibile approdo alla Juve. Le dichiarazioni:
“La situazione attuale di Miralem Pjanic? Ci metterebbero il fiocco pur di mandarlo via, con Koeman non è mai entrato nel progetto ed è arrivato in una operazione particolare che l’ha visto supervalutato per aggiustare i conti con Arthur. E con uno stipendio altissimo, oltre i 16 milioni di euro lordi: difficilmente si dimezzerà lo stipendio, lui a Barcellona non ha futuro ed è ai margini con Umtiti.
Si vocifera di una riunione per proporgli una carta per liberarsi gratis, ma dubito che il giocatore possa abbassarsi troppo l’ingaggio. Juventus? Beh, dipende se lo vogliono anche i bianconeri: mi sembra che il loro mercato sia abbastanza prudente, senza follie.
Allegri ha chiesto Locatelli e l’ha avuto, Bentancur ha ritrovato il suo livello e magari quella posizione lì è più sistemata. Le squadre con giocatori zavorra come Pjanic hanno difficoltà a piazzarli, o accettano riduzioni incredibili di stipendio oppure rischiano di farsi un altro anno pagato ma senza giocare.
Il Barcellona lo dà pagando metà stipendio? Stanno misurando il centesimo per rientrare nei parametri del salary cap e tesserare Sergio Aguero, magari negli ultimi giorni può muoversi qualcosa. O c’è un piano di riduzione degli stipendi, oppure non se ne esce fuori. Non escludo alcuno scenario”.
