Diane Kruger è la protagonista del nuovo film di Fatih Akin, “In The Fade”, presentato al Festival di Cannes 2017.
Per il suo ruolo l’attrice ha vinto il Prix d’interprétation féminine (Premio alla miglior attrice femminile) al Festival e, secondo alcune voci, potrebbe essere tra le favorite agli Oscars. I critici sostengono che sia il momento della svolta definitiva nella carriera dell’attrice. Si tratta inoltre del suo primo ruolo in Germania, sua terra d’origine.
Il film sarà indicato dalla Germania per la categoria “Miglior Film Straniero” dei premi Oscar e si spera ottenga una nomination.
Nel film la Kruger interpreta una donna che perde la famiglia in un tragico attacco terroristico.
Dopo il successo al Festival di Cannes, Diane Kruger e Fatih Akin hanno presentato il film al Festival di Toronto. Il film sarà successivamente distribuito dalla Magnolia Pictures.
La rivista Variety ha incontrato Diane Kruger al Toronto Film Festival per discutere del film.
Ecco le dichiarazioni di Diane Kruger alla rivista:
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Sull’incontro col regista Fatih Akin: “Ci siamo incontrati a Cannes cinque anni fa. Un anno fa ho ricevuto una chiamata da un produttore mentre ero a Los Angeles. Diceva che Fatih aveva un copione per me. Ci siamo sentiti prima al telefono e mi ha detto: “Non voglio mandarti il copione. Voglio incontrarti e parlartene di persona”. Ero nervosa perché temevo che incontrandomi decidesse di scegliere un’altra attrice perché non ero all’altezza. Non ero convinta che potessi farcela.”
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Sulla ragione della sua insicurezza: “Lei è un personaggio davvero estremo, è una guerriera. Sapevo che lui voleva una versione completamente diversa dalla vera me. Per me è stato un percorso. Ho preso parte all’intero processo dei casting. Ho fatto dei provini con ciascun personaggio. Abbiamo creato questo personaggio insieme. Ho vissuto dove il mio personaggio avrebbe vissuto. Sono diventata questa persona”
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Sui gruppi di supporto per le persone che hanno perso i propri cari: “Sono andata a dei gruppi di supporto. Perdere qualcuno in un omicidio o in un’esplosione e non poter vedere il corpo dei tuoi cari rende tutto ancora più triste. Non c’è quella sensazione di chiusura ed è impossibile dire davvero addio. Nei gruppi di supporto molte persone hanno parlato di questo lato del lutto e lo puoi sentire anche nel film.”
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Sulla sua performance nel ruolo: “Ho perso circa quattro chili che per la mia corporatura sono tanti. Non è stata una mia decisione, non ho fatto una dieta. Ho iniziato a sentirmi così triste e ho avuto anche un lutto personale. Due persone della mia famiglia sono morte mentre stavamo girando: il mio patrigno e mia nonna che mi ha cresciuto.”
- Sulla proiezione del film al Festival di Cannes: “Ero molto nervosa. Questo è il mio primo ruolo importante da protagonista assoluta. Era anche il mio primo ruolo in tedesco. Ho provato emozioni diverse. Ero molto emozionata e mi sentivo sotto pressione. Volevo che le persone provassero le emozioni forti che ho provato io nel girare il film.”
Infine Diane Kruger ha anche parlato dell’attacco di Manchester al concerto di Ariana Grande, avvenuto poco prima dell’anteprima del film a Cannes.
L’attrice ha dichiarato: “Mentre ero al Festival molte persone sono diventate improvvisamente il mio personaggio. Mi sono sentita davvero molto strana a promuovere questo film, provavo emozioni contrastanti.”
Al momento non si sa quando “In The Fade” verrà distribuito in Italia ma possiamo aspettarci di sentir parlare di questo film durante la stagione dei più importanti premi cinematografici che si svolgerà da novembre a febbraio.