martedì, Aprile 16, 2024
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Dodoria, dal colore rosa ma tutt’altro che amichevole

È divertente. È divertente osservare esseri pari a formiche contorcersi dal dolore. Gli inferiori e i deboli vanno sterminati, non sono degni di vivere con una potenza così bassa. Sarà un piacere seguire gli ordini ed ucciderli tutti.

Non ci sarebbe da stupirsi se questo fosse il pensiero del secondo servo più fidato di Freezer, sempre pronto a dimostrare la propria spietatezza verso gli altri.

Dodoria è grasso e rosa. La sua testa è cosparsa da spuntoni, così come le sue braccia.

Quando giunge, insieme a Zarbon e al suo padrone, su Namek, si diverte a massacrare dei poveri namecciani indifesi per convincere l’Anziano Saggio a cedere la sua Sfera del Drago.

Fortunatamente Gohan e Crilin arrivano in tempo per salvare uno degli ultimi sopravvissuti, Dende. Dodoria li insegue.

I nostri eroi riescono a nascondersi per un breve momento, ma il malvagio servo di Freezer li scova. Lancia il suo attacco più potente, una raggio di energia dalla bocca, e convinto di averli uccisi se ne va.

Sulla strada del ritorno incontra Vegeta, con il quale ha sempre avuto una forte rivalità. Chiaramente inferiore a livello di forza combattiva, come lo indica il suo Scouter, Dodoria non si preoccupa. Decide di divertirsi con il Saiyan, impartendoli una sanguinolenta lezione, ma commette un grave errore.

Fatale anzi. Infatti, Vegeta cela dentro di sé una potenza molto più alta rispetto al servo di Freezer e non esita a sfruttarla tutta.

Dopo tutto questo tempo il gioco è cambiato. Adesso non è più divertente, adesso colui che è debole e sul punto di morire è proprio Dodoria. Nemmeno le rivelazioni su come sia stato distrutto il pianeta d’origine del Saiyan, riescono a salvarlo dalla sua furia.

Dodoria muore disintegrato dall’attacco energetico di Vegeta, non lasciando traccia alcuna della sua vile presenza nell’Universo.

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