Elisa Esposito, la tik toker esplosa sul web per il fenomeno del corsivo, ha parlato di Onlyfans in una recente intervista
La professoressa di Tik Tok, Elisa Esposito, è di recente tornata a parlare. Dopo aver pubblicato il suo libro, hanno fatto scalpore le sue ultime dichiarazioni riguardo a Onlyfans.
Lei è in possesso di un account, ma definisce la piattaforma come una cosa che può distruggerti. Porta soldi, sì, ma la fama può essere un’arma a doppio taglio. Ne ha parlato al Corriere della Sera.
Le sue dichiarazioni
Ecco cosa ha detto, parlando del suo profilo: “Finora se ne trovano 11 — non pornografiche e quasi neppure erotiche, in costume o in tuta, piercing su ombelico, sterno, setto nasale — che hanno raccolto 21mila like”. Poi continua: “No, sinceramente Only non lo voglio nominare. Ho rifiutato decine di interviste a chi voleva parlare di Only”.
A proposito del suo libro ha detto: “Sono sommersa dalle critiche. Ma me lo ha chiesto Mondadori Electa: io capisco gli snob, capisco che ci sono scrittori che per tutta la vita tentano di pubblicare e non ce la fanno mai, ma chiunque avrebbe accettato una proposta così”.
Sui suoi genitori ha detto: “Intanto sanno cos’è TikTok, non tutti i ragazzi hanno questa fortuna. E mi supportano. La mamma lavora in un’azienda di illuminazione. Il papà è tassista. Hanno cinquant’anni. Ho ancora tre nonni, uno è su Instagram”. Parlando del suo lavoro ha detto: “Creo video e foto. Devono essere diversi ogni giorno, e distinguermi dagli altri influencer. Carico i miei contenuti sui social, spesso con qualche sponsor; poi faccio serate in giro per l’Italia”.