La situazione Covid-19 in Italia comincia ad essere preoccupante. Gli ultimi numeri sono molto alti e per questo, il prossimo 15 ottobre, sarà varato un nuovo Dpcm con alcune limitazioni alle libertà personali.
Secondo le prime indiscrezioni, è quasi sicura una stretta sulla movida a livello nazionale. Il Governo, infatti, sta studiando non solo una chiusura anticipata di bar, ristoranti e pub, ma anche il divieto di vendita di alcolici fissata alle ore 22 e divieto di sostare in piedi davanti ai luoghi precedentemente citati.
Un’altra regola quasi scontata riguarda le feste private e pubbliche. Quest’ultime dovrebbero essere vietate fino a data da destinarsi. Per quelle private, quali matrimoni, limitazioni sul numero di invitati a seconda della capienza della sala.
Queste due restrizioni, quasi sicuramente, ci saranno. Altre potrebbero essere le limitazioni all’intero dei negozi, del numero di partecipanti alle attività sportive nei luoghi chiusi, quali palestre e divieto di assembramento davanti le scuole, gli uffici pubblici e tutti gli altri luoghi.
Per le palestre, è quindi probabile un ingresso contingentato. Si tratta di strette che il Governo ritiene necessarie, insieme a lockdown territoriali, al fine di evitare un nuovo lockdown generalizzato come accaduto durante i mesi più difficili della pandemia.
