La Campania è una delle regioni più colpite dalla seconda ondata di Coronavirus. Mentre la prima è stata affrontata in maniera ottimale con un numero di contagi abbastanza bassa, la seconda si sta esprimendo in tutta la sua forza.
Per questo motivo, il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, nella conferenza Stato-Regioni, ha fatto delle richieste ben precise al presidente Giuseppe Conte per affrontare la pandemia dal lato economico e di controllo.
La prima richiesta di De Luca “è stata chiesta l’estensione dei congedi parentali, con modifica che porti al cento per cento dello stipendio, a vantaggio dei genitori con figli di età compresa tra zero e 16 anni“.
Il governato campano ha poi fatto altre due richieste: “Nel caso di lavoratori autonomi, è stata chiesta la concessione di un corrispettivo bonus famiglia; Al Governo è stata chiesta l’adozione di misure di prevenzione e contenimento del contagio che siano semplici e di carattere nazionale, tendenti all’obiettivo – cosa più utile e necessaria – di frenare la mobilità e gli assembramenti, cosa che continua a verificarsi nelle città, nelle piazze e sui lungomari. Si tratta di una tendenza assolutamente incompatibile con il contrasto all’espansione del contagio“.
La quarta e la quinta richiesta, invece, riguardano principalmente il lato dei controlli. La richiesta è quella di far rispettare le regole in vigore: “Occorre un piano straordinario di controllo da parte delle forze dell’ordine per il rispetto delle ordinanze, che rischiano di diventare perfettamente inutili senza tale piano; Assoluta contemporaneità delle misure del Governo di contenimento dell’epidemia, con quelle previste e annunciate a sostegno alle categorie colpite già dalla crisi, che subiranno ulteriori ricadute sul piano economico“.
