giovedì, Aprile 25, 2024
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Emozione al Cotugno, un paziente rivede il cielo dopo 45 giorni

Ieri è stato un giorno di pura emozione all’ospedale Cotugno di Napoli. In seguito ad una dura battaglia, un paziente è riuscito a scorgere di nuovo il cielo.

45 GIORNI DI LOTTA – L’uomo in questione è un settantenne. Risultato positivo al COVID-19, non ha avuto altra scelta che farsi ricoverare all’ospedale più vicino, nella città di Napoli.

Dopo ben 45 giorni di lotta estenuante, finalmente giunge la vittoria. Il paziente infatti risulta ora negativo, ma ancora soffre delle conseguenze del virus sul suo organismo. Indebolito ma in via di guarigione, chiede al personale medico di esaudire un suo semplice desiderio, uscire, guardare il cielo e respirare aria fresca. Ovviamente è uscito accompagnato in quanto era costretto a rimanere sul letto ospedaliero, non avendo la forza di potersi alzare. Un puro momento di emozione per il personale del Cotugno.

LA DICHIARAZIONE DEL MEDICO – La volontà dell’uomo di ammirare nuovamente la bellissima volta celeste non è nata a caso. La ragione sebbene comprensibile di per sé era soprattutto motivata dal suo isolamento dovute a necessarie precauzioni sanitarie. Una stanza chiusa e senza finestre, fino ad allora il cielo poteva solo immaginarselo. Ma fortunatamente il suo sogno è stato accolto e altre buone notizie lo aspettano.

Infatti Giuseppe Fiorentino, pneumologo all’ospedale napoletano, dichiara: «Il paziente sta meglio. L’uomo ha problemi collaterali legati al Covid, ma confidiamo di dimetterlo la prossima settimana. Ultimamente il paziente era un po’ giù, provato dall’isolamento, e al ritorno dalla tac ha espresso il desiderio di guardare il cielo per qualche istante. Poiché il corridoio dove ha eseguito l’esame si trova di fronte all’apertura dell’androne, lo abbiamo portato fuori in sicurezza e si è commosso. Ci siamo commossi tutti per aver avuto la possibilità di renderlo felice: stare soli lascia un segno nelle persone».

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