Dopo il lungo periodo di lockdown della Fase 1, che ha visto le strade italiane deserte per circa due mesi, il comune di Bacoli (provincia di Napoli) si è reso protagonista di un’iniziativa che restituisce speranza per la ripresa; per regalare ottimismo, con l’avvio della Fase 2, si è inaugurato un vivaio con spazio espositivo di circa tremila metri quadri nei pressi del lago Miseno, gioiello locale.
Fino a poco tempo fa la pista ciclabile che contornava il lago era malmessa e ricoperta da erbacce, così per invogliare la gente a percorrerla dopo il rinnovo, fermo restando il rispetto di tutte le norme previste per l’attuale situazione di contenimento del virus, si è deciso di regalare piantine ad ogni passante che lo desideri.
L’iniziativa è stata gentilmente condotta dalla famiglia Costigliola, che gestisce da anni un’azienda agricola che ha sede a pochi metri dalla pista; «Abbiamo bisogno di bellezza, oggi più che mai», ha spiegato Elisa, figlia del fondatore Antonio Costigliola. E così a partire da ieri sono già state donate oltre 700 piante, con l’augurio che «diffondano profumi e colori nella case dei concittadini».
Anche il sindaco Josi Gerardo Della Ragione ha sostenuto il progetto sociale in questione, e sul suo profilo Facebook ufficiale ha precisato: «Si tratta di un buon auspicio per continuare la nostra battaglia contro il Coronavirus, contro la crisi economica. Potrete fare due passi tra i fiori, ammirare questo lavoro incantevole. Bellissimo. Con mascherine, distanziamento sociale. Tutti i giorni, senza fretta».
Degna di nota, dunque, è stata l’azione dell’Azienda Agricola e Vivaistica Costigliola, una piccola impresa a conduzione familiare che si è impegnata in modo sostenibile affinché si possa ritornare a godere delle meraviglie della natura del territorio campano.