Durante una visita in Toscana, Francesco Paolo Figliuolo si è espresso sulle vacanze estive. Un argomento “caldo” e attuale, sul quale il commissario straordinario dell’emergenza coronavirus ha divulgato un parere a favore della campagna vaccinale.
SI ALLE VACANZE MA A UNA CONDIZIONE – Nel dettaglio ha affermato che sarebbe preferibile se: «[…] chi va in vacanza regoli le proprie vacanze in funzione dell’appuntamento vaccinale». Un’affermazione a seguito della quale Figliuolo ha ricordato gli intervalli necessari tra la prima e la seconda dose.
«Per Astrazeneca si può fare con un intervallo tra 4 e 12 settimane tra prima e seconda dose, con i vaccini a mRna si può fare a 42 giorni. Ritengo – continua il commissario straordinario – che potrebbe essere un non problema. Sono aperto a qualsiasi proposta che le Regioni vorranno farmi; ovviamente a tutto c’è un limite che è il pragmatismo, se facciamo voli pindarici e invenzioni, io non ci sto».
CATEGORIE FRAGILI E OVER 60 – Oltre all’argomento delle vacanze estive, Figliuolo ha anche sottolineato l’importanza di vaccinare le categorie più fragili e gli over 60.
In tal senso chiede: «[…] a tutti presidenti di Regione di andare avanti con i richiami. È facile farsi prendere dalla propaganda, ma se non mettiamo in sicurezza gli over 60 che hanno il 95 percento di possibilità di finire in ospedale. O peggio ancora in terapia intensiva, o peggio ancora di morire, non ne usciamo».
Tutte condizioni essenziali per il commissario straordinario dell’emergenza coronavirus. Condizioni che permetteranno di attuare le recenti importanti decisioni dell’ultima cabina di regia e di: «[…] andare verso le riaperture in maniera ordinata e sicura».