Florenzi, il difensore/centrocampista che è (quasi) un top player

Non solo il grande gol al Barcellona: Alessandro Florenzi è molto di più. Non solo grandi gol (rovesciate, coast to caost e botte da fuori) ma anche e soprattutto uomo assist e grande impegno, grinta e determinazione. Quello che molto spesso manca a tanti viziati calciatori. Florenzi dove lo metti fa il suo. Esterno d’attacco, a centrocampo, terzino. In quest’ultimo ruolo ha fatto le scarpe a uno come Maicon, di certo non l’ultimo brocco. Certo, un Maicon sul finire della sua carriera e con più di un acciacco fisico da gestire, ma comunque uno che quando può il suo lo fa. Florenzi anche. Solo che non ruba l’occhio, se non quando i palloni da lui calciati superano la linea di porta. Florenzi ha la “sfortuna” di essere romano e di giocare nella Roma, dati che mediaticamente non lo aiutano. Si fosse chiamato Florenzinho o Florenziksijy e indossato qualsiasi altra maglia, avrebbe avuto le prime pagine dei giornali garantite per anni. Ma ai fantallenatori interessa il suo rendimento sul campo. E quello è una garanzia. Conquistato il posto da titolare, inamovibile nel gioco di Garcia e nell’immaginario dei tifosi giallorossi, Florenzi ha solo che da macinare chilometri e conquistare voti alti da garantire ai suoi fantaallenatori e fantaestimatori quel rendimento che solo i top player sono in grado di dare.