L’anno scorso è stato cruciale per il Liceo di Parkland in Florida, Marjory Stoneman Douglas High School, a seguito di una sparatoria che ha provocato 17 vittime. Questo episodio ha generato diversi movimenti che si sono mobilizzati per chiedere un maggior controllo sulla vendita delle armi negli Stati Uniti.
Sydney Aiello, 19 enne scampata alla strage, si è suicidata generando sgomento tra amici e familiari. I genitori della ragazza hanno dichiarato al Miami Herald che la figlia si è tolta la vita per il «senso di colpa di essere sopravvissuta»; ricordiamo che tra le vittime anche la sua migliore amica Meadow Pollack.
Il padre di Meadow, Andrew Pollack, ha commentato la terribile vicenda: «È terribile quanto è accaduto. Meadow e Sydney sono state amiche per tanti anni. Uccidersi non è la risposta giusta». L’autore della sparatoria, Nikolas Cruz, un anno prima della tragedia, era stato segnalato a un’agenzia di servizi sociali in Florida ma successivamente l’indagine non andò avanti poiché il rischio che Cruz facesse del male a se stesso o ad altre persone era basso.