Le foto del matrimonio sono immagini senza tempo, poiché permettono di rivivere le emozioni del giorno più bello della vita di ogni coppia, quello della promessa di amarsi per tutta la vita.
Organizzare il proprio matrimonio non è semplice, occorre pensare alla location, agli abiti da indossare il giorno della cerimonia, agli addobbi, al menù, al benessere degli invitati. Oltre a tutto ciò è importante scegliere anche un fotografo professionista, poiché sarà lui il testimone oculare della grande scelta e di tutti i piccoli e grandi dettagli che faranno da scenografia al giorno del fatidico sì.
Come scegliere il fotografo per il proprio matrimonio?
Quando andrete a scegliere il miglior regista per filmare tutti i momenti del grande giorno, ci sarà anche un’altra importante decisione da prendere, ovvero scegliere lo stile del servizio fotografico. La scelta principale è tra shooting e reportage. Lo shooting è il classico servizio che prevede che gli sposi si mettano in posa. Molte coppie oggi preferiscono godersi la festa e non abbandonare a se stessi gli amici e i familiari. Il reportage prevede che il fotografo segua gli sposi esattamente come fa un reporter e scatta le foto nei momenti migliori.
Lo stile reportage per le foto del matrimonio
Questa modalità fa sì che i protagonisti siano immortalati da un obiettivo discreto e silente. La spontaneità è il valore che rende le emozioni più visibili, in modo da poter realizzare molto più di un album di nozze, ma un vero romanzo fotografico.
Negli ultimi anni le coppie preferiscono scegliere lo stile reportage per tanti motivi. Lo stile reportage permette di ottimizzare il tempo e restituire valore alla spontaneità, permette inoltre di restare nel flusso delle emozioni senza pensare alle foto poiché sarà il professionista scelto a farlo. Lo stile reportage permette di ottenere un romanzo fotografico del giorno del matrimonio rivisitabile in qualsiasi momento.
Per scegliere un buon fotografo di reportage occorre valutare attentamente il professionista. Mai affidarsi ad un fotografo improvvisato e tenere presente che alcuni professionisti sono più tagliati per il reportage ed altri per lo shooting.
Michele Dell’Utri, fotografo di matrimoni a Milano e provincia
Se stai cercando un professionista nello stile reportage, Michele Dell’Utri fotografo di matrimoni a Milano e provincia, è un vero e proprio pioniere del reportage.
Michele Dell’Utri realizza servizi fotografici di matrimonio da più di 20 anni, e grazie all’esperienza nel settore, il suo studio fotografico è un punto di riferimento per altri fotografi. E’ l’unico fotografo in Italia a raccontare i sentimenti attraverso il linguaggio del corpo.
E’ stato lui a reinventare le fotografie classiche del matrimonio, grazie all’intuizione di applicare le regole fotografiche della Formula 1 alle nozze. Per fotografare la Formula 1 occorre conoscere le tecniche dei fotografi di reportage. E’ indispensabile saper ne cogliere gli attimi fuggenti con uno scatto, e far sì che quello scatto trasmetta emozioni.
Il valore delle emozioni nelle foto del matrimonio
La fotografia di matrimonio, comparata con altri generi, è stata spesso relegata ad una tecnica di serie B. Soprattutto lo shooting è stata considerata una tecnica facile, nella quale non è necessario essere veloci come nello sport, e malgrado tutto non è neanche centrale il valore delle emozioni ma piuttosto la perfezione dei protagonisti.
Il valore del reportage, tipico della cronaca, negli anni 2000 viene applicato anche alle foto del matrimonio che diventa una storia in movimento.
Cosa si intende per reportage fotografico?
Il termine francese reportage indica un genere fotografico che ha il potere di documentare la realtà attraverso la potenza delle immagini. Immagini talvolta anche scomode, come le famose foto di Lewis Hine che hanno documentato, nei primi del ‘900, le condizioni dei bimbi sfruttati per lavorare in fabbrica.
Il primo reportage fotografico della storia è considerato “Country Doctor“ . Il capolavoro di William Eugene Smith ha reinventato il modo di raccontare immagini influenzando la storia della fotografia. Una foto è in grado di trasmettere il senso di una storia di più di mille parole.
“Country Doctor” del 1948 racconta le giornate di un medico condotto che il professionista segue durante il suo lavoro. Si distingue dai suoi colleghi perché ha scattato immagini dedicate agli ultimi, ai bimbi alla spietatezza della guerra piuttosto che all’eroismo dei combattenti. Una sua foto celebre è lo scatto ai suoi figli dopo un incidente durante i suoi anni di reporter di guerra. Secondo l’artista: “le fotografie possono evocare abbastanza emozione per essere un catalizzatore del pensiero”.
Michele Dell’Utri, in scenari sicuramente diversi, di gioia e non di guerra, a cogliere le emozioni immortali dell’amore, l’unica forza che fa girare la vita.
